La stella sospira

Sguardi


Il mio sguardo obliquo, come separato da te da un grigio vento, sarà il segnale del tuo futuro ritorno a casa.Nella mia freddezza non troverai nulla di ciò che caratterizza il distacco altrui. La mia distanza è sempre promessa di un ritorno di fuoco, e anzi attestazione di un ingresso nell'animo, già avvenuto. So curare solo chi so tenere esposto alle intemperie, cui far seguire il sole della mia oscurità, Patty.Si tratti del diluvio di banalità del mondo, del gelo della sua ipocrisia, della nebbia delle sue promesse, sai bene che il sole è solo nelle mie mani. Ed è dunque metafora di te. La tua fisicità e l'esplorazione del tuo essere donna non potrebbero mai essere gioco da interpretare con serietà, se non sapessi espandere e contrarre queste dimensioni del tuo animo, Patty. Se non sapessi come da sempre anela alla diversità ogni fibra del tuo corpo. Per questo saprò interpretare i singhiozzi di gioia della tua pelle, dei tuoi occhi, delle tue spalle. Della tua interezza, così parziale e dunque degna di essere completata.