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ANACAPRI - ATLETICO SAVOIA 1-1


UN ATLETICO DELIZIA E CROCE........"GUADAGNO" UN PUNTOL'assalto alla metà campo Anacaprese sembra far pregustare una passeggiata turistica tra i Faraglioni. La polizia municipale dietro la porta isolana sembra vigilare con cura il senso unico imposto dalla squadra Oplontina. L'Atletico gioca da Real ma pecca in fase conclusiva sbagliando da un metro in mischia, prima con Amoruso e poi con Flauto. Poco dopo è Guadagno a tirare poco sopra la traversa ripetendosi successivamente fuori di testa. I capresi violano il divieto di accesso messo a centrocampo con un tiro banale da fuori aria e l'arbitro fischia la fine del primo tempo (0-0).Il secondo tempo è a senzo di marcia alternato, prima ci prova l'Atletico ma senza pungere, poi è il turno dell'Anacapri che al 5° minuto del s.t. sblocca il risultato con un jolly da fuori "incredibile".I bianchi non mollano e pagano il pedaggio con la stessa moneta al portiere isolano. Infatti Guadagno al 13° del s.t. trasforma un bellissimo lancio lungo di Criscuoli in un perfetto diagonale a rete ed è 1-1.  "Finisce" la partita e inizia la sceneggiata Anacaprese, chi si fa male prima, chi durante, chi dopo e i trenta minuti scorrono.Mister Vitter, stanco dello spettacolo, cambia la scena e mette in campo un attaccante in più (forte anche dell'espulsione di un isolano). La musica cambia e l'Atletico costruisce azioni di un degno finale vincente ma stanchezza e imprecisione hanno la meglio. Al 95° tra un caprese che si alzava ed uno che si accasciava finisce la partita. L'albitro, prima di mandare tutti via, chiede a Criscuoli  di anticiparsi (espulsione) e concede una punizione agli isolani che finisce fuori di un metro.