Giochi di maschere

Post N° 45

Forse un breve ma definitivo addio

Ciao amore mio,

il mio primo pensiero continui ad essere tu,inesorabilmente ad essere tu.

Inaspettatamente mi sono innamorata di te, ancora non so cosa gli sia preso al mio cuore. Mesi e mesi di ininterrotta passione e sentimento per un uomo che ho sempre saputo che non sarebbe mai potuto essere mio. Non avrebbe potuto o voluto esserlo.

Ho sempre cercato di ignorare questa certezza sperando nel profondo di aver tutto per me almeno il tuo cuore.

Sono settimane che il nostro incontro mi pare strano, lontano, distante. La passione quasi un dovere e...mi fa male.

Due giorni insieme.

La trepidazione di dormire insieme come una coppia vera, far lamore come una coppia vera.

Mi sono rintanata dal freddo della stanza ed ho errato a non avvicinarmi subito al tuo calore. Guardare il buio ed ascoltare il silenzio in attesa di un tuo gesto. Mi domando cosa fosse accaduto se non ti avessi cercato. Nuovamente far l'amore è stato distante, dovuto. Per la stanchezza della giornata o per la stanchezza della situazione? Sono molto confusa amore mio.

L'ultimo saluto dopo due giorni insieme è stato uno sguardo e da allora ...solo qualche messaggio ed un breve pranzo sotto gli occhi indiscreti del mondo. 

Sta cambiando. Il piacere di stare insieme e di farci compagnia da lontano nelle discuccioni serali. Ho bisogno di te adesso come allora, inaspettatamente ed involontariamen ma so che tu non puoi, non devi e forse non vuoi starmi accanto come vorrei, come ho giurato di non desiderare mai.

Ogni ruolo è definito, ora come non mai. Ho bisogno di capire ma domandare sarebbe inutile. Noi non parliamo, noi non ci capiamo con le parole. Come un tempo avevi bisogno di sentirti amato, in modo totale, unico ed io come te sentivo lo stesso bisogno. Abbiamo svolto il nostro compito credo ed i silenzi tra noi lo confermano, suggellano. Non riesco a starti accanto, mi è impossibile esserti di conforto ed aiuto, forse non posso, forse non vuoi. Non stiamo vivendo ma sopravvivendo come una coppia al termine tra sensazioni e incomprensioni non espresse. Noi...noi che siamo diversi, noi che siamo noi.

In viaggio su due sedili accanto come amanti ma distanti come estranei. Divisi dal silenzio, immersi tu nel tuo libro ed io nelle mie silenziose lacrime. Neanche pensai di portar un libro perchè il tempo doveva essere tutto per te, il tuo...mi è sembrato infinito. Sarebbe bello che il mio pensiero fosse fasullo, che mi ami come vorrei e dicesti.

Non ci siamo incontrati, mille scuse e si sa... "I non posso son odei non voglio mascherati da scuse"

Quindi... non sarà più una sensazione non detta ma una certezza espressa... non un incerto ciao a un definitivo addio.

da "Memorie di una donna innamorata dell'amore"

Mio dolce

Mio dolce amico, 

non ho altro mezzo che scriverti qui, dove so che prima o poi il tuo sguardo cadrà inesorabile alla ricerca di qualche informazione, di qualche mio segno.

Mi vergogno per tanta assenza, ti domando perdono sebbene non debba farlo. La scelta è stata nostra. Abbiamo scelto il silenzio ma scorgo con piacere che la tentazione di un ricordo ti porta comunque alla mia ricerca.

Ti stringo forte al mio cuore, ogni qualvolta il tuo pensiero ritorna a me, a noi...sappi che si congiunge col mio.

Spero che l'Amore che tanto ricercavamo tu l'abbia trovato. Io... sono nuovamente alla ricerca, sono una perenne anima insoddisfatta, mi conosci. 

Amici mio dolce, per sempre

feeling good finally

Scusa

Non posso non pensarti, non posso non domandarti scusa per ciò che è stato, per ciò che non sono stata.

Non posso che domandarti scusa per essermi accorta che in realtà non sei mai stato nulla sebbene lo avessi desiderato.