Giochi di maschere

pensieri sconnessi

Pensieri sconnessi in una serata afosa di una città decisamente troppo calda per il mio essere. Considerazioni che nascono da sole nel silenzio della prima serata. Non vi è mai capitato di soffrire enormemente a tal punto di pensare di non poter mai più rialzarsi per affrontare il mondo come prima?E' strano, la fine di una storia ci porta spesso a pensare che la vita non ci potrà mai portare altro affetto, altro Amore, altra vita, altra felicità. E' strano che quando il tempo passa inesorabile inevitabilmente si perde quel gusto amaro che la fine di un qualcosa, che la sofferenza lascia in bocca. E' scontatamente vero che il tempo è la miglior medicina. Ci si ritrova a pensare che in fondo non si è morti, si è sopravvissuti a tutti i dolori, alla false speranze, alle delusioni, alle liti, alla fine si sopravvive a tutto e più il magico tempo passa e più il dolore si affievolisce portandoci a domandarci alla fine cosa ci ha fatto tanto soffrire, un vago ricordo del dolore che non intacca i bei ricordi che rimangono indelebili. Com'è strana la vita, com'è strano il pensiero umano. Due anni fa piangevo per una storia che non riuscivo a portare avanti e che inevitabilmente si stava assopendo piano piano, l'anno scorso ero alla ricerca quasi disperata di una persona che potesse amarmi per quello che ero e sono, una ricerca di conferme mai trovate, di un nuovo Amore definito e assoluto, elementi assurdi ed inutilmente cercati altrove. Con la maturità di una donna cresciuta ho compreso che non è altrove che bisogna cercare Amore, conferme e protezione, nessuna persona, uomo o donna che sia, al di fuori di noi potrà mai darci l'Amore di cui abbiamo bisogno. Maturata e cresciuta ho terminato questa ricerca ed ora..non ho più bisogno di cercare. L'Amore come si intende forte ed assoluto sta cercando per me.Tutto va come deve andare, basta saper attendere...