Cogliere il senso dell'amicizia non è mai facile. Nulla è più difficile da definire o da circoscrivere. Eppure, da qualche tempo, mi appare più semplice dare un senso alle mie frequentazioni, quando queste ultime trasmettono serenità e complicità. Condividere passatempi e stati d'animo, sedersi davanti a un semplice piatto di spaghetti, a una bibita fresca, a un gelato, accogliere con naturalezza e senza formalità, senza paletti di orari e impegni (quanti ne hanno quelli che non hanno voglia di stare con noi!), fare una partita a carte, ascoltare la nostra musica preferita, guardare insieme le colture dell'orto e i fiori del giardino, passeggiare conversando non solo dei nostri problemi quotidiani, ma anche sorriderne ironicamente. Tutto questo è bello e mi piace. p.s. Non si può piacere a tuttiE se ci pensi non è poi tanto strano