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La "cuginata"


Ieri è stato il giorno della "cuginata". Ho radunato attorno alla nostra tavola tutti i nostri cugini con le loro famiglie. Data la splendida giornata di sole e la temperatura meravigliosa, nonchè il 13 maggio, giorno dedicato alla Madonna e non solo "festa della mamma", il tutto ha avuto un sapore particolare. Mi sono sentita circondata da una nuvola di affetto e di gioia, con questo raduno non convenzionale di persone cresciute insieme. Nonostante questi raduni familiari siano messi un pò alla berlina soprattutto dalla cultura cinematografica contemporanea e anche da certa parte della letteratura,i bambini (capobanda la nostra Flavietta) si sono impadroniti di tutte le zone del giardino della nostra casa di Cutrone, scorazzando senza sosta, organizzando giochi e mescolando le loro grida di gioia con quelli delle rondini. Con i miei figli, cugini, il nonno e la zia abbiamo riso a squarciagola, ricordando aneddoti di quando eravano bambini. Si è parlato di tutto: Di mio nonno Nino, dello zio Leonardo, di mia madre,del nuovo sindaco, del futuro di Sciacca, degli ultimi sussulti di gossip sciacchitano. A tavola eravamo quasi trenta persone. Dalle "caserecce allo schiticchio"al polpettone di tritato al sugo, alla salsiccia alla griglia di Angelo, alle fragole di Marisa,alla pignolata di mia zia, alla torta all'ananas di Concetta, la giornata è volata via piacevolissimamente e alla fine non avevo un minimo di stanchezza. Pronti a ricominciare! Nella foto non c'è mio fratello che scattava, mio figlio Angelo ancora al lavoro e mia nipote Cecilia