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IX Premio "Tomasi di Lampedusa"


Giunto faticosamente alla sua nona edizione, il Premio Letterario "Tomasi di Lampedusa" ha fatto vivere al numerosissimo pubblico presente ieri sera nel Cortile del palazzo "Filangieri" di S. Margherita di Belìce una serata indimenticabile.Tanino Bonifacio, Direttore Scientifico dell'Istituzione, ha centrato il bersaglio affidando la presentazione a Rosanna Cancellieri, un pò melliflua ma grande professionista. E poi dando spazio ai veri protagonisti della serata: lo scrittore Amos Oz e un inesauribile Luca Zingaretti. Stendo un velo pietoso su una Katia Ricciarelli non al massimo della forma, ma pur sempre applaudita dal pubblico. Bravo anche Mariano Deidda. Il pubblico ha ascoltato con grandissima attenzione le riflessioni dello scrittore israeliano premiato per la sua opera"il monte del cattivo consiglio", riflessioni espresse con grande semplicità e pacatezza, con l'umiltà che caratterizza i "grandi". E poi...Luca Zingaretti. Che bravo! Che fascino" Ha inchiodato sulle sedie tutti gli spettatori per quasi quindici minuti interpretando"la sirena" di Tomasi di Lampedusa, con una mimica facciale straordinaria, con quei cambiamenti nel tono della voce che incantano. Il pubblico era in un composto delirio per questo attore così siciliano senza essere siciliano, così versatile, eccezionale. Bella serata!Elegante, calibrata, senza lungaggini inutili.L'ho gradita!