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Carmine Abate a Sciacca


E' stato un piacere e un onore conoscere Carmine Abate e presentarlo ieri sera a un folto pubblico di amici presenti nella Chiesa di S. Margherita a Sciacca. Un evento culturale  di rilievo che ha visto come protagonista uno degli scrittori più letti in Italia, oggi, Premio Campiello 2012. Devo ringraziare il notaio Franco Raso della Mondadori di Sciacca per avermi scelto come conduttrice di un incontro che mi ha tenuto un pò in ansia per una settimana, ma che mi ha permesso di conoscere una persona davvero speciale, come scrittore e come uomo. Perchè in ansia? Mah! perchè, forse, il personaggio era di un certo calibro...forse perchè ho avuto qualche problema di raucedine da polline, inevitabile in questa stagione...forse perchè ho un'età in cui non ci si può permettere passi falsi...Insomma, tutto questo alla vigilia. Ma quando ieri sera ho visto arrivare tutti i miei amici ratory,le mie amiche ratorie in pompa magna, ho sentito la loro affettuosa presenza rassicurante, ho percepito che il mio invito non era caduto nel vuoto ma che loro erano lì per manifestarmi la loro amicizia, allora la mia energia è venuta fuori. Ciliegina sulla torta la presenza di mia figlia. A noi due, caro scrittore...La stretta di mano di Carmine e il suo sorriso  hanno fatto il resto...Il fascino della sua voce nella lettura di due pagine del suo romanzo "La collina del vento" ha trasmesso all'uditorio una vibrazione di commozione intensa. Un romanzo dove il cuore, i sentimenti sono veri, concreti. La famiglia è il bene primario, il cardine attorno a cui ruota la vita quotidiana. I rapporti familiari sono improntati all’ubbidienza, al rispetto, alla devozione , alla fedeltà. Sono questi rapporti che aiutano a superare le difficoltà, ad affrontare dignitosamente i lutti e le disgrazie, a custodire i segreti per anni e anni. Ma il lettore non pensa mai che si tratti di buonismo, perché viene catturato da questo mondo antico del passato e attuale del contemporaneo e vi si immerge come se si trattasse di persone conosciute e non di personaggi da romanzo. Assoluto protagonista dell'incontro, Abate ci ha fatto conoscere se stesso e la sua opera e ci ha trasmesso le sue emozioni e i suoi pensieri. Flavia Verde