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Elisia e la granita


 Reportage da "la Gazzetta gastronomica"La Granita di Zio Aureliodi Elisia Menduni4 settembre 2013 alle 8:52La migliore Cassata della Sicilia e quindi del mondo resta quella di Corrado Assenza.  Non ci sono Cristi. Ma un timido parimerito  parziale, un secondo posto meritatissimo va allo Zio Aurelio di Sciacca.Superati gli odori intensi delle acciughe in salagione, puntando il satellitare in direzione del porto, non lasciandosi distrarre dai banchi di cozze e sarde improvvisati al semafori, si arriva in un minuscolo locale.
Zio Aurelio e la moglie sorridono all’ingresso. La scelta non c’è: solo granita al limone, un limone verde menfitano che rende la granita acida e intensa. Volendo (ma vi consiglio di non distrarvi dall’acido) potete ordinare un gelato di fragoline da sbattere su una brioche.La Cattabriga manuale è sempre in funzione, la produzione dell’unico gusto è a ciclo continuo visto che “il ghiaccio non fa bene alla granita”!La cognizione della perfezione e della setosità assoluta della granita riparte da Sciacca. E pensare che quando Angelo, un amico chef saccense (sì, gli abitanti di Sciacca si chiamano così!!) mi aveva anticipato la meraviglia della granita di Aurelio non gli avevo creduto.
Bar Roma Lungomare C. Colombo Sciaccatel. +39 0925 21929.