ratòrysciacca

Matteo...odi et amo.


Matteo Renzi è al centro di ogni attenzione e anche chi non si occupa di politica come me ( o forse è disgustata al punto di non volerne sentire), non pùò fare a meno di riflettere sul personaggio. Abilissimo nella comunicazione, accattivante e "piacione", faccia da schiaffi o da pizzichi? Salvatore della patria o alter pallonaro? Sinceramente sono disorientata e penso che molti ratòry lo siano, catturati ,da un lato, dalla speranza che questo giovane neo machiavellista possa fare andare qualcosa avanti in questa sciagurata nazione, ma anche un pò diffidenti e sfiduciati per paura di una ennesima delusione. In tutto questo, tuttavia, non intendo sospendere il giudizio come Pilato, ma neppure condannarlo senza appello prima di vederlo effettivamente all'opera. Renzi, davvero mi sembra imbevuto dallo spirito pienamente fiorentino del grande Machiavelli (IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI n.d.r.) e l'incontro con il famigerato cavaliere penso stia proprio nella scìa di tale strategìa. Vedremo...