ratòrysciacca

Accoglienza...turistica...


Uno dei motivi per cui non vado mai nei locali pubblici nella mia città è dovuto al fatto che(sincerita' per sincerita')non sono mai soddisfatta del servizio. Chiamatemi schifiltosa o incontentabile, ma , credetemi, mi piacerebbe, una volta per sempre, essere smentita.Ieri, avendo per caso un'oretta libera, ho chiesto a un'amica di accompagnarmi a prendere un gelato.Prima esigenza:quella del parcheggio. Bene, Scegliamo un localino vicino al mare, dove si possa parcheggiare l'auto e stare tranquille. Arriviamo, scegliamo un tavolinetto di quelli all'aperto. Ci sediamo. Il titolare si avvicina con dei pieghevoli che appoggia sul tavolo, senza dire una parola, neppure un saluto. Scegliamo la nostra coppa di gelato. Lo chiamiamo, attirando la sua attenzione.(Nel locale ci siamo noi due e altre due signore più in là).Ordiniamo. Annuisce senza aggiungere un consiglio, un suggerimento,una qualche parola.Dopo circa dieci minuti , porta due coppe di gelato con un cucchiaino avvolto in un tovagliolo di carta che appoggia su quel tavolinetto impolverato, senza una tovaglietta, un americano,un piattino, nulla. Mi sento una specie di pezzente.Srotolo lentamente il cucchiaino, facendo acrobazie per non farmi sgocciolare addosso il gelato, il cui gusto è nel lontano da quello dichiarato nel menu.Intanto, a riscaldare l'atmosfera, arriva la sgradevole voce di una speaker radiofonica che, a tutto volume, diffonde le previsioni del tempo sull'Italia.Non ci viene voglia neppure di fare conversazione.Paghiamo(salatissimo) e andiamo via.