ratòrysciacca

Cannileri di Pasqua a Sciacca


Questo cannileri di Pasqua l'ho fatto realizzare nel 2011 per un gruppo di miei assidui amici.Il panificio Bono di Piazza Porta Palermo lo ha fatto con la solita maestrìa dietro mia ordinazione. Per me è molto simbolico di una Pasqua della nostra tradizione,povera, semplice, ma al tempo stesso ricca di valori e di significato.Le uova, il pane...cosa c'è di più genuino?. Mia madre impastava la farina dei cannileri con tantissima "giggiulena"( semi di sesamo). I pastai di oggi , invece, il sesamo lo mettono solo nella superficie del pane.E poi...la pasta dei cannileri di mia madre aveva il gusto particolarissimo del guscio dell'uovo...era davvero un gusto speciale.         E poi la forma ...rotonda, quasi un abbraccio, a significare la condivisione del pasto, l'affetto e l'amore. In Vicolo Gabriella a San Michele c'era il forno a legna di la zza Mariedda, dove tutti andavano a infornare il loro pane.Andavo anche io con mia nonna a portare da cuocere il nostro pane e i nostri cannileri.Li cannilera si facevano di pasta di pane , ma anche di pasta dolce(oggi sarebbe una specie di frolla). Ma sia nella versione dolce che salata, non mancavano nella tavola di Pasqua. Un piccolo particolare...oggi non hanno più quel sapore. Colpa delle farine? Colpa delle uova? a questi fattori non secondari si aggiunga che manca la fame che avevamo allora e il gusto irrimediabilmente perduto di una tradizione che va scomparendo.