ratòrysciacca

Quando la tristezza blocca le parole

La scomparsa del nostro amico Pippo Montalbano è la punta dell'iceberg di una tragedia familiare che attanaglia i nostri pensieri e il nostro cuore.

Estate a ...88 anni.

Mio padre prende il sole, davanti la porta di casa nostra allo Stazzone. Un'estate pesante per gli anziani, a causa di questo gran caldo, così inesauribile. Ma lui è contento di goderselo, così, tra piante di basilico e i fiori gialli che abbiamo piantato nelle fioriere. Con cappellino e il suo piccolo ombrellone...sfida questa torrida estate!

Evviva!Il nostro tribunale è salvo!

Non sto qui a discutere di chi sia il merito della salvezza della Procura e del Tribunale. E' vero sono anch'io una giornalista, ma lascio ai miei illustri colleghi spaziare sul parere di questo e di quello. In questo blog io sono una di voi, una semplice cittadina che ha marciato e partecipato a quasi tutti i cortei che sono stati organizzati in difesa del Tribunale di Sciacca. E per me era dal lontano 68, dai tempi del Liceo e delle lotte studentesche che non scendevo in piazza per qualcosa. Ma stavolta, come molta gente comune, ho voluto fare la mia piccolissima parte a difesa di questo nostro presidio giudiziario.E la cosa straordinaria è stata che , stavolta, tanti si sono finalmente alzati dalla loro comoda poltrona davanti alla tv, per uscire e partecipare. Se ne parlava dappertutto: nei bar, dai fruttivendoli, in banca, negli uffici, per strada.Tutti abbiamo sentito questo forte richiamo verso una battaglia di civiltà e di progresso. E c'era in noi rabbia e speranza, allo stesso tempo, fino a pochi giorni fa.Sono contenta per gli impiegati del Tribunale, per gli avvocati, giovani e meno giovani che vedevano compromessa la loro professione, per noi tutti cittadini. Quanto ai risvolti politici e ala demagogia che ne sortirà...intelligenti pauca!

IX Premio "Tomasi di Lampedusa"

Giunto faticosamente alla sua nona edizione, il Premio Letterario "Tomasi di Lampedusa" ha fatto vivere al numerosissimo pubblico presente ieri sera nel Cortile del palazzo "Filangieri" di S. Margherita di Belìce una serata indimenticabile.Tanino Bonifacio, Direttore Scientifico dell'Istituzione, ha centrato il bersaglio affidando la presentazione a Rosanna Cancellieri, un pò melliflua ma grande professionista. E poi dando spazio ai veri protagonisti della serata: lo scrittore Amos Oz e un inesauribile Luca Zingaretti. Stendo un velo pietoso su una Katia Ricciarelli non al massimo della forma, ma pur sempre applaudita dal pubblico. Bravo anche Mariano Deidda. Il pubblico ha ascoltato con grandissima attenzione le riflessioni dello scrittore israeliano premiato per la sua opera"il monte del cattivo consiglio", riflessioni espresse con grande semplicità e pacatezza, con l'umiltà che caratterizza i "grandi". E poi...Luca Zingaretti. Che bravo! Che fascino" Ha inchiodato sulle sedie tutti gli spettatori per quasi quindici minuti interpretando"la sirena" di Tomasi di Lampedusa, con una mimica facciale straordinaria, con quei cambiamenti nel tono della voce che incantano. Il pubblico era in un composto delirio per questo attore così siciliano senza essere siciliano, così versatile, eccezionale. Bella serata!Elegante, calibrata, senza lungaggini inutili.L'ho gradita!

Melenzane alla sciacchitana

Esistono quelle alla parmigiana...e quelle alla sciacchitana, alla maniera di mia madre.
Friggo le melenzane in olio extravergine di Sciacca, almeno tre ore prima della preparazione e le metto a sgocciolare  in un colapasta. Quindi sbatto un uovo e lo metto sul fondo di una padella antiaderente. Dispongo a strati le melenzane fritte alternandole con formaggio caciocavallo ragusano, passata di pomodoro della casa, foglie di basilico.(A piacere si possono aggiungere fettine di mortadella) Accendo a questo punto la fiamma, mantenendola bassa per fare rapprendere l'uovo sul fondo della padella. Dopo qualche minuto, rivolto con una piatto piano o con un coperchio, dopo aver rimesso sul fondo della padella un altro uovo sbattuto. Cinque minuti di cottura a fuoco lento e faccio riposare mezz'ora prima di servire.

Lo stazzone ha voltato pagina...

Stento ancora a crederci...ma da stazzonara da quattro generazioni sono moderatamente compiaciuta della stagione attuale nel nostro borgo marinaro.
La nuova amministrazione ha dato un grande segnale di serietà e in armonia con i ragazzi del Comitato hanno dato una svolta storica allo Stazzone. Vivibilità nettamente migliorata, grazie alla pulizia, alla zona a traffico limitato che ogni sera trasformano il quartiere una specie di villaggio turistico dove , lasciando l'automobile negli spazi adibiti a parcheggio, si può passeggiare tranquillamente, fermarsi a mangiare una pizza o un piatto di spaghetti con il pesce nei locali del posto, ascoltare musica, divertirsi senza respirare i gas di scarico delle auto. E poi...le animazioni. Per la prima volta in vita mia ho partecipato lunedì al Dr. Why. Che spasso! Che relax la sera, potersi sedere davanti alla porta a chiacchierare con gli amici. Siamo rinati, veramente. Si capisce che ci sono i soliti dinosauri che remano contro. Ma questi, appunto, sono dei dinosauri e come tali bisogna tenerli in considerazione....
Avanti tutta!!!