"Se il cuore può fare qualche sosta quando ascende verso le altitudini dell'affetto, raramente si arresta sul ripido declivio del rancore"Honoré de Balzac Un’incomprensione, una lite, parole dette a volte pensandole veramente a volte no. Si discute, ci si scanna, poi ci si chiede scusa e tutto torna come prima. Prima di cosa? Della lite? Delle parole? Potrebbe essere, ma potrebbe anche essere di no. Ci sono parole, fatti e azioni, che se non vengono digeriti con il dialogo, anche rabbioso, portano ad una sola conclusione, al rancore….Brutta bestia il rancore…cova silente, come brace sotto la cenere; non lo vediamo, non lo sentiamo, ma c’è e come le braci accese è caldo e lo resta a lungo.Il rancore, uno dei bassi sentimenti umani, che porta involontariamente alla ripicca, il vecchio gioco degli adulti mai cresciuti. Rancore, brace mai spenta sotto le ceneri dei nostri rapporti; non da fastidio, ti lascia vivere, non ci perdi il sonno, e nemmeno l’appetito, ma bastano un paio di rametti secchi, un po’ di paglia ed il rancore è pronto a far scoppiare il fuoco più devastante che ci sia: la VENDETTA!!!!Meglio allora una bella litigata pazzesca, in cui possiamo ferirci a parole, ma che ci porte a parlare, sfogarci e a chiederci poi scusa, in pratica a spegnere le braci con l’acqua, piuttosto che seppellire le incomprensioni sotto la cenere…che non le smorza, le tiene solo a bada, pronte ad accendersi alla prima occasione.
RANCORE, PRIMO PASSO VERSO...? LA VENDETTA....
"Se il cuore può fare qualche sosta quando ascende verso le altitudini dell'affetto, raramente si arresta sul ripido declivio del rancore"Honoré de Balzac Un’incomprensione, una lite, parole dette a volte pensandole veramente a volte no. Si discute, ci si scanna, poi ci si chiede scusa e tutto torna come prima. Prima di cosa? Della lite? Delle parole? Potrebbe essere, ma potrebbe anche essere di no. Ci sono parole, fatti e azioni, che se non vengono digeriti con il dialogo, anche rabbioso, portano ad una sola conclusione, al rancore….Brutta bestia il rancore…cova silente, come brace sotto la cenere; non lo vediamo, non lo sentiamo, ma c’è e come le braci accese è caldo e lo resta a lungo.Il rancore, uno dei bassi sentimenti umani, che porta involontariamente alla ripicca, il vecchio gioco degli adulti mai cresciuti. Rancore, brace mai spenta sotto le ceneri dei nostri rapporti; non da fastidio, ti lascia vivere, non ci perdi il sonno, e nemmeno l’appetito, ma bastano un paio di rametti secchi, un po’ di paglia ed il rancore è pronto a far scoppiare il fuoco più devastante che ci sia: la VENDETTA!!!!Meglio allora una bella litigata pazzesca, in cui possiamo ferirci a parole, ma che ci porte a parlare, sfogarci e a chiederci poi scusa, in pratica a spegnere le braci con l’acqua, piuttosto che seppellire le incomprensioni sotto la cenere…che non le smorza, le tiene solo a bada, pronte ad accendersi alla prima occasione.