Una seraalza lo sguardo al cielo,odi usignoli che cantano nel buio,la brezza scompiglia le canne.Lascia che la tristezza attraversi i tuoi pensieri,lasciali frullare a lungo, girovagare in sciami sparsi di paroleche nuotano nell’aria.Presto arriverà la spada,che fendendo e tagliando,reciderà le radici.Squarciando il velo del pudore,senti il vento che ti porta i ricordi, si insinuano la, dove sbarrata avevi la porta del cuore.Inutile negar loro l’ingresso,abbatteranno il portone e in un impeto di cavalli furiosi,solleveranno la polvere ed entreranno….Entreranno la…nella fortezza del tuo cuore…Entreranno e squarceranno con taglienti spadeTutto ciò che incontreranno…Facendo male,provocando dolore.Incapace di resistere,guardo lo scempio dell’anima....
UNA LAMA CHE SQUARCIA
Una seraalza lo sguardo al cielo,odi usignoli che cantano nel buio,la brezza scompiglia le canne.Lascia che la tristezza attraversi i tuoi pensieri,lasciali frullare a lungo, girovagare in sciami sparsi di paroleche nuotano nell’aria.Presto arriverà la spada,che fendendo e tagliando,reciderà le radici.Squarciando il velo del pudore,senti il vento che ti porta i ricordi, si insinuano la, dove sbarrata avevi la porta del cuore.Inutile negar loro l’ingresso,abbatteranno il portone e in un impeto di cavalli furiosi,solleveranno la polvere ed entreranno….Entreranno la…nella fortezza del tuo cuore…Entreranno e squarceranno con taglienti spadeTutto ciò che incontreranno…Facendo male,provocando dolore.Incapace di resistere,guardo lo scempio dell’anima....