Ora sapeva..Aveva ascoltato le parole dell'amico Corvo e lentamente i ricordi erano tornati ad affollarle la mente.Sentiva il cuore stretto da una mano gelida e la rabbia crescere in lai di pari passo alla sua sete di vendetta..Cappinò per ore fino a che a notte fonda non raggiunse il mare, il mare.. Lo aveva amato.. Quando ancora nel suo petto il cuore le batteva..Già perchè ora lei era un mostro, un essere non vivo, non morto un passaggio tra due mondi che la straziavano con la stessa crudeltà con cui un cane affamato strazia la sua preda.Ha.. Se avesse ricordato come si piangeva lo avrebbe fatto, ma i suoi occhi ormai non potevano più piangere..Sapeva che l'aveva raggiunta ma era in collera anche con Lui..L'aveva riportata in vita..Vita che parola vuota le sembrava riferita a se stessa..Lei non era viva..Ripensò alle parole dell'amico, si voltò.." Perchè.."Le parole rimasero incompiute.. Non vi fù risposta..Lo aveva chiesto Lei con la sua rabbia.. Lei era l'artefice del suo destino.. Raven
