Scontri di principii

La scelta


Leggevo l'altro giorno su Dagospia un reportage scritto da Oriana Fallaci all'epoca della guerra di Bush padre in Iraq nel 1991. Vi ricordate i fatti? Saddam Hussein aveva invaso il Kuwait con una guerra lampo suscitando le preoccupazioni in primis dei paesi arabi vicini - minacciati nella loro sicurezza - ma anche dei paesi occidentali - minacciati a livello economico, dato che il Kuwait e' un grande produttore di petrolio.I primi chiesero quindi ai secondi un aiuto militare per rimettere a posto le cose, pagandolo, e l'occidente fu ben felice di darlo. Ne scaturi' la prima guerra del golfo. La Fallaci era all'epoca distaccata in Arabia Saudita, ed il suo reportage colse quelli che erano i primi segni del risveglio islamico che oggi ha prodotto l'ISIS. Gia' allora era chiaro che la popolazione araba - da non confondere con i governi dei paesi arabi - era piu' o meno apertamente schierata con Saddam e contro l'alleanza occidentale chiamata per combatterlo. Quando si tratta di scegliere tra un arabo magari figlio di puttana e pericoloso come Saddam Hussein e l'occidente chiamato a combatterlo, il popolo saudita non ha avuto dubbi: meglio Saddam. Meglio correre il rischio di essere assoggettati da un tiranno arabo e musulmano che essere liberati per mano di un occidente portatore di valori e principii inaccettabili.Guarda caso, a distanza di quasi un quarto di secolo, oggi siamo esattamente nelle stessa situazione di allora. Anche oggi abbiamo un'alleanza tra occidente e governi arabi che bombarda senza sosta sfruttando la propria superiorita' militare. Purtroppo oggi non abbiamo un'Oriana Fallaci che vada sul campo a raccogliere le opinioni della gente comune, altrimenti ne sentiremmo delle belle.Chi vuole leggere il reportage della Fallaci lo puo' trovare qui.