Creato da: robdd il 01/03/2006
Luana Borgia assolve padre Fedele

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MAURO CORONA DICE NO A 44 PUNTATE DI CANALE 5

Post n°2 pubblicato il 03 Marzo 2006 da robdd
Foto di robdd

Mauro Corona, 56enne scultore e scrittore oltre che indiscussa icona dell’uomo della montagna, ha rifiutato un programma di Canale 5 che prevedeva  44 puntate in giro per l’Italia a caccia degli antichi mestieri e dei vecchi artigiani che continuano la tradizione. Perché non hai firmato quel contratto che ti avrebbe reso 8 mila euro a puntata? “E’ molto semplice. Se l’avessi fatto avrei perso la fiducia dei miei lettori, perché mi avrebbero giudicato come uno dei tanti che critica, ma poi è pronto ad intascare il gruzzoletto ed esibirsi in un palcoscenico qual è quello della televisione oggi”. Però, avresti sicuramente contribuito a rilanciare il tuo paese Erto (Pordenone), dove ci sono case vuote ed abbandonate. Lo sceneggiato Elisa di Rivombrosa ha provocato un’impennata di visitatori con l’incremento record del 1415%  a Villa di Agliè a 40 Km da Torino dove sono state girate le scene. “D’accordo, ma il mio è un tacito patto con il lettore, che non posso rompere o perderei la faccia”. E allora perché mai un giovane di Erto, 300 abitanti al confine con Longarone, dovrebbe scegliere di rimanere qui, isolato dal resto del mondo, anziché andarsene dove ci sono maggiori opportunità? “Innanzitutto perché qui ci sono le sue radici. Eppoi, se sogna fortemente di partecipare al Grande fratello o di possedere a tutti i costi una Ferrari, significa che noi genitori abbiamo sbagliato ad educarlo. E quindi bisogna intervenire, perché non è possibile che il Grande fratello faccia 16 milioni di audience televisiva, mentre qualsiasi altro programma culturale fa fatica a raggiungere quota un milione di telespettatori!” Tu il successo l’hai ottenuto rimanendo qui, tra i tuoi boschi e le tue montagne, oggi i tuoi libri sono pubblicati da Mondadori ed i quotidiani si occupano di te. Qual è il consiglio che dai ai giovani? “Si deve essere consapevoli che un carpino non potrà mai diventare una betulla. E dunque bisogna essere semplicemente se stessi, senza rincorrere il successo a tutti i costi. Perché il successo è come un gufo, che quando ti avvicini lui si allontana un metro da te. Mentre se ti siedi e accendi una sigaretta lui si avvicinerà incuriosito”. Come giudichi la società di oggi? “ Un’assurda recita delle apparenze! Faccio un esempio: c’è una ditta a Treviso che affitta auto di lusso per un giorno: il tempo di arrivare a Cortina, per fare qualche passaggio in Corso Italia e ritorno”. Il quadro non è molto edificante. Ma secondo te questa società dei media e la tivù non fanno proprio nulla per i giovani? “A me sembra che si riesca solo a mandare in onda personaggi come Pappalardo, Er mutanda e la Lecciso, per poi ritrovarseli  il giorno dopo in altra salsa nei commenti della stampa. Ovvio che così i giovani si avviliscono. A questo aggiungiamo pure che per vincere un concorso o per avere un posto di lavoro in Italia serve la raccomandazione. E che ad emergere sono solo i ruffiani. Questo i giovani lo vedono, l’hanno capito, e si chiedono a che serva studiare. Visto che il verbo imperante oggi è: vincere con qualsiasi metodo e con ogni compromesso”.

 
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Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 01 Marzo 2006 da robdd

LUANA BORGIA: PADRE FEDELE? CON ME SI E’ SEMPRE COMPORTATO BENE

 

Castana, occhi marrone, 1 metro e 72, un fisico palestrato ed un curriculum niente male. Con 4 premi Oscar come migliore attrice hard, tre anni in Rai 1 con una partecipazione fissa nella trasmissione di Paolo Limiti ed una ventina di film a luci rosse. Luana Borgia, la pornodiva 39enne di Seveso ritornata prepotentemente sulla scena per la sua amicizia con padre Fedele Bisceglia (il frate attualmente agli arresti domiciliari perché sospettato di violenza carnale nei confronti di una suora), si è esibita sabato (18 febbraio 2006) notte alla discoteca Paradiso di Sedico (Belluno)  affollata di pubblico giovane, attratto dalla seduzione delle grandi star internazionali dell’eros. E mentre aspettavamo l’inizio dello spettacolo, sulle note di Carlos Santana interpretate dall’Orchestra Paolo Morelli, abbiamo chiesto a Luana quello che da un po’ di giorni tutti gl’italiani avrebbero voluto chiederle: lei che lo conosce da un decennio, ci può dire chi è veramente padre Fedele? “Beh, diciamo che è un frate che sicuramente non rimane indifferente al fascino femminile. Egli stesso, del resto, mi ha parlato delle sue avventure con le donne. E tuttavia, devo dire che nei miei confronti si è sempre comportato bene. Non credo, insomma, che padre Fedele abbia potuto commettere quelle violenze di cui è accusato. Per come lo conosco, egli ha sempre aiutato il prossimo e dunque sarei più propensa a ritenere che si tratti di un complotto determinato dell’invidia”. Quando l’ha conosciuto? “Nel ’94. Volevo lanciare uno slogan contro la violenza negli stadi, e per dare maggiore risonanza all’iniziativa, pensai di coinvolgere padre Fedele, che era già conosciuto per la sua passione per il calcio. Così lo contattai, gliene parlai, e lui accettò”. Cosa c’è di vero nella sua conversione riportata dalla stampa nel 2000? “Chiariamo subito che non ho mai detto di volermi fare suora! In quel periodo stavo attraversando un momento difficile della mia vita e allora seguii il consiglio di padre Fedele di andare a trascorrere 10 giorni in convento. Un momento di riflessione, insomma, dopodichè decisi di abbandonare la carriera di porno attrice. Pur continuando ad esibirmi in spettacoli hard come quello di stasera”.  Quando ha iniziato la carriera di porno attrice? “Nel ’94, cominciando dagli spettacoli sexy per poi passare al cinema”.  A convincerla è stato qualche imprenditore teatrale? “No. Ho sempre preso da sola queste decisioni. Diciamo che per me è stato molto importante l’incontro con Moana Pozzi. Fu lei per prima a chiedermi di provare”. Qual è il suo segreto per avere il fisico di una ventenne? “Due ore al giorno di palestra”. E niente altro? “Ho rifatto il seno. Anche perché non ho nulla contro la chirurgia estetica, purché rimanga entro certi limiti”. Quanto dura la carriera di una porno diva? “Dipende, non molto di solito. E’ una ruota che gira per tutti, l’importante è ritirarsi quando si è all’apice. Per quanto mi riguarda credo sia questione di qualche anno”. E poi, quali sono i suoi progetti? “Sicuramente la tv”. Intanto, sarà ospite a Matrix  su Canale 5 eppoi, pare sia già stata reclutata per la nuova edizione del reality Le Talpe, che verrà girato in Australia.

 
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