Letture Sussurrate

Post N° 4


Continuo 1 delle criticheLara racconta senza limare le parole, senza costringerle in nessuna forma, anzi, lascia fluire un magma informe di parole che raccontano amplessi di vario tipo in maniera banale, noiosissima, senza trama vera, senza plot, con fastidiosi errori di sintassi e un linguaggio talmente povero che non si trova neanche nei temi delle scuole medie. Non c'è magia, non c'è l'imperfezione che rende personale una pagina, di qualsiasi genere, non c'è incanto. Nulla. Piatto nulla che non eccita, piatta narrazione di amplessi in sequenza, nessuna (l’aggettivo di fronte a vocali  femminili hanno bisogno dell’apostrofo quindi nessun’) emozione mostrata veramente, nessun personaggio descritto con il cuore, con le viscere e il fegato. Niente di pulsante. Domopack. Una merce da supermercato, anzi, da discount. Sia l'autrice che l'editore ( volevano) il soggetto e il verbo utilizzati non concordano)  il botto, lo scandalo,trattandosi di un tema, lo scambio coppie, di assoluta attualità e molto gettonato perché praticato trasversalmente da varie categorie di persone, cosa testimoniata anche dalla quantità di locali che esistono, preposti allo scopo di mettere gli scambisti a loro agio. Ma perché farne (la parola esatta è scriverne, perché farne e di uso comune, non è appropriato al linguaggio di una brava scrittrice) un libro? ( Se, non è consigliabile iniziare una frase con una proposizione SE) appunto, il racconto è sciatto, malfatto, talmente grossolano nelle descrizioni da sedare qualsiasi eccitazione, poteva rimanere materiale per il sito internet o magari da infilare in qualche articolo per giornali del settore. Sentite come scrive:" Spesso per potersi riconoscere ci si scambiava alcune foto, agli incontri però le coppie non rispecchiavano quasi mai quelle immagini che erano state scattate dieci anni prima, o erano foto di altre persone. Il tempo di prendere un caffè e si liquidava la coppia che non aveva dichiarato la sua vera età. Molto spesso capitava che gli uomini di quelle coppie non fossero per niente accettabili, e le donne al contrario, fossero di bella presenza, curate, quindi ci si ritrovava con la coppia squilibrata per via di lui" Viene già sonno e non è ancora successo niente.  Ci sono blog e siti di scambisti  dove si trovano brani erotici scritti molto meglio, molto più accattivanti e  intriganti. Ma una cosa è certa, a parte l'imbarazzante bruttezza di questa scrittura,l'autrice, non si sa come  o perché , cova di certo (CERTO NON CONCORDA CON IL GENERE E IL NUMERO) ambizioni letterarie, anche se, con grande e studiata ipocrisia, le nega per non prestare, con questo esordio il fianco a troppe critiche o alle inevitabili stroncature. E' di Catania, scrive sotto pseudonimo, si aspettava (o magari ancora aspetta) di diventare una simil- Melissa , anche se mi sembra avviata più che altro sulla strada di Lara Cardella, ovvero un dimenticatoio abbastanza rapido Lara racconta