Pensieri

LE MONARCHIE AMATE DAL POPOLO, LE REPUBBLICHE DALLE OLIGARCHIE


L’Europa è stata recentemente testimone di varie manifestazioni di entusiasmo popolare legate alla vita delle Monarchie regnanti. Nei Paesi Bassi, lo scorso 30 aprile, in una stracolma piazza di Amsterdam il popolo ha accolto il nuovo Re Guglielmo Alessandro e ringraziato l’amatissima Regina Beatrice. Stessa sorte è capitata il 21 luglio ad una Bruxelles tricolore che ha osannato il nuovo Re dei Belgi Filippo e salutato l’abdicatario Re Alberto II. Sempre nel mese di luglio migliaia di britannici si sono riversati nelle strade per dimostrare il proprio entusiasmo dovuto alla nascita dell’Erede al Trono, il Principe George, figlio dei Duchi di Cam-bridge William e Kate, esattamente come per il Giubileo della Regina Elisabetta. In Italia però lo scorso 22 aprile Giorgio Napoli-tano si è recato a Montecitorio per giurare davanti alle Camere riunite per il suo secondo mandato e la situazione non era pro-priamente equiparabile a quella dei "colleghi" Capi di Stato delle Monarchie europee. Il corteo, partito dal Quirinale, si è snodato per via XXIV Maggio, via IV novembre, piazza Venezia e via del Corso. I giornalisti hanno seguito in diretta tutti gli spostamenti presidenziali, hanno trasmesso persino le riprese aeree ma una cosa è subito balzata agli occhi: le strade di Roma erano semi-deserte, evento più unico che raro. Sarà stata colpa della leggera pioggerellina che velava la Città Eterna? O forse no…