mare

prigionieri


 quante catene abbiamo?condizionamenti tali da diventare schiavi di ogni idea..pregiudizio...religione..affetto...schiavi del conformismo...anche il povero è schiavo del suo vissuto..dalle regole del vivere insieme si è passati all'imposizione di status da raggiungere..non più crescita ma raggiungimento..in palestra non per salute ma per apparire..alta professione non per mettere a disposizione le proprie doti e avere un riconoscimento morale personale ma per avere potere..matrimoni e comunioni nello sfavillio di uno sfarzo spesso indebitato quanto..inutile..marchi come riconoscimenti....schiavi...chi lunghe catene chi corte...appartenenza e possesso..invidia e gelosia..in uno stato dove l'occupazione è necessaria per la sopravvivenza della comunità si dovrebbe trovare un occupazione a ogni individuo donando dignità e rispetto ..di fatto...chi rimane senza sbatte la testa al muro alimentando lavoro nero..sfruttamento...spaccio e delinquenza...i filamenti hanno stretto così tanto le vite umane da rendere impossibile la libertà di scelta...ti devi indebitare per avere un tetto sopra la testa..non ci sono più case in affitto equiparate allo stipendio percepito...il sudore del tuo lavoro evapora sotto le tasse e i pseudo servizi concessi...e sei sei in difficoltà...ti tolgono quello che hai..magari poche cose..fosse anche una macchina vecchia..o un quadro...o nei casi peggiori..la casa...in uno stato di diritto i primi lavori spetterebbero a chi è in una condizione familiare precaria...alle famiglie meno abbienti...e invece..sono spartiti tra conoscenze e clientalismo di una loggi specifica...non vedo nulla per aiutare chi è veramente in difficoltà....come sempre chi ha se ne frega..chi ha il potere ancora di più...e noi poveri illusi continuiamo a trascinare le nostre catene senza vederle...magari attaccati a vecchie credenze che donano la speranza di un nulla colorito di rosa..gli ultimi saranno i primi.la sofferenza porta in paradiso...porgi l'altra guancia..ama il tuo nemico..non ne posso più di questo atteggiamento ipocrita e vile..non essere mai da una parte porta dalla parte del boia..complici di sopprusi..violenze...umiliazioni..bisogna avere il coraggio di vivere..ma come esseri umani liberi