E' questa la frase che recitava la maglietta degli addetti allo staff del cantautore Claudio Baglioni.Ieri pomeriggio.Roma 29°, quartiere Centocelle ore 13. Baglioni si esibisce sul balcone di quella che era casa sua quando era ancora uno sconosciuto adolescente, con gli occhialoni...e già si esibiva sul balcone di casa, con la speranza di vincere quella timidezza che lo ha sempre accompagnato nel suo viaggio di uomo e di cantante.Ma andiamo con ordine.E' giovedi' quando dal sito www.patapan.it iniziano a partire i primi indizi per i fans, indizi del tipo "lunedi 23 tornerò a casa" per poi avere quello decisivo di domenica "lunedi 23 dopo le 13..via dei noci".Per noi fans è una certezza...improvviserà qsa nella casa in cui è cresciuto prima che Cucaio diventasse Claudio Baglioni. E così Alle 13.30 in punto Claudio esce dal balconcino del terzo piano di una piccola palazzina...e subito intona visibilmente commosso "51 Montesacro" per poi dire ai pochi fans che erano li' sotto, ai moltissimi giornalisti,e alla gente qualunque di quel posto che lo ha visto crescere...che è una forte emozione ritornare a cantare lì dove tutto è iniziato, tra quella gente e tra noi..che lo seguiamo fin dove è possibile.Claudio asciuga le lacrime ( e lo faccio anche io) e così via a cantare le canzoni più romane "PIazza del Popolo" "Lampada Osram" "Porta Portese" ed ancora "con tutto l'amore che posso".Ma poi il cavaliere biancoe nero con il suo immancabile gilet..scende al terrazzo del piano terra...dove in precedenza sono stati montati tutti gli strumenti e dove sono presenti i suoi 5 musicisti che lo accompagnano anche nei suoi tour..e così per quasi un ora Claudio canta ancora le canzoni più famose, e forse anch ele più belle come "mille giorni di me e di te" "via" "io sono qui" "noi no"un medley delle più strappacuore e poi " buona fortuna"augurandola a tutti noi con la frase "il futuro è quello che conta".Poi ci presenta la vecchietta che gli ha aperto casa, un amica di sua mamma che però è troppo timida per uscire sul balcone...e così via a frasi ironiche dello stesso Claudio..su se stesso e sull'analogia ad un famoso personaggio che è solito affacciarsi ad una finestra ma vestito di bianco ;)e per concludere Claudio da l'annuncio che noi fans non vorremmo mai sapere..a cui ancora nn vogliamo credere..."non farò più concerti nei palazzetti".la data di stasera a Roma è il suo GRAN FINALE..le altre sono di recupero.E poi kissà cosa farà.E così tutto si chiude con la canzone che ci ha portati tutti lì pvvero "tutti qui"..e con la promessa di guardare al futuro..che è quello che conta...ed un grand'uomo così farà sempre parte del futuro di noi tutti qui!
"TOUR DEI BALCONI 2007 - IO C'ERO"
E' questa la frase che recitava la maglietta degli addetti allo staff del cantautore Claudio Baglioni.Ieri pomeriggio.Roma 29°, quartiere Centocelle ore 13. Baglioni si esibisce sul balcone di quella che era casa sua quando era ancora uno sconosciuto adolescente, con gli occhialoni...e già si esibiva sul balcone di casa, con la speranza di vincere quella timidezza che lo ha sempre accompagnato nel suo viaggio di uomo e di cantante.Ma andiamo con ordine.E' giovedi' quando dal sito www.patapan.it iniziano a partire i primi indizi per i fans, indizi del tipo "lunedi 23 tornerò a casa" per poi avere quello decisivo di domenica "lunedi 23 dopo le 13..via dei noci".Per noi fans è una certezza...improvviserà qsa nella casa in cui è cresciuto prima che Cucaio diventasse Claudio Baglioni. E così Alle 13.30 in punto Claudio esce dal balconcino del terzo piano di una piccola palazzina...e subito intona visibilmente commosso "51 Montesacro" per poi dire ai pochi fans che erano li' sotto, ai moltissimi giornalisti,e alla gente qualunque di quel posto che lo ha visto crescere...che è una forte emozione ritornare a cantare lì dove tutto è iniziato, tra quella gente e tra noi..che lo seguiamo fin dove è possibile.Claudio asciuga le lacrime ( e lo faccio anche io) e così via a cantare le canzoni più romane "PIazza del Popolo" "Lampada Osram" "Porta Portese" ed ancora "con tutto l'amore che posso".Ma poi il cavaliere biancoe nero con il suo immancabile gilet..scende al terrazzo del piano terra...dove in precedenza sono stati montati tutti gli strumenti e dove sono presenti i suoi 5 musicisti che lo accompagnano anche nei suoi tour..e così per quasi un ora Claudio canta ancora le canzoni più famose, e forse anch ele più belle come "mille giorni di me e di te" "via" "io sono qui" "noi no"un medley delle più strappacuore e poi " buona fortuna"augurandola a tutti noi con la frase "il futuro è quello che conta".Poi ci presenta la vecchietta che gli ha aperto casa, un amica di sua mamma che però è troppo timida per uscire sul balcone...e così via a frasi ironiche dello stesso Claudio..su se stesso e sull'analogia ad un famoso personaggio che è solito affacciarsi ad una finestra ma vestito di bianco ;)e per concludere Claudio da l'annuncio che noi fans non vorremmo mai sapere..a cui ancora nn vogliamo credere..."non farò più concerti nei palazzetti".la data di stasera a Roma è il suo GRAN FINALE..le altre sono di recupero.E poi kissà cosa farà.E così tutto si chiude con la canzone che ci ha portati tutti lì pvvero "tutti qui"..e con la promessa di guardare al futuro..che è quello che conta...ed un grand'uomo così farà sempre parte del futuro di noi tutti qui!
