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CORTIGIANE : LA CONTESSA DI CASTIGLIONE


BUONASERA A TUTTI, MI CHIAMO LAURA E MI ONORO DELL'AMICIZIA DI ANDY E DEL FATTO DI POTER POSTARE IN QUESTO BLOG, STASERA INIZIO CON PIACERE PUBBLICANDO UN POST CHE APPARTIENE AD UNA SERIE DEDICATA ALLE CORTIGIANE DEL PASSATO E CHE TEMPO FA HO PUBBLICATO SUL MIO BLOG RISCUOTENDO UN CERTO GRADIMENTO, SONO UNA GRANDE APPASSIONATA DI STORIA ED EGITTOLOGIA PROPRIO COME ANDY E MI AUGURO CHE QUESTO BLOG RISCUOTA UN GRANDE SUCCESSO.BUONA SERATA A TUTTI!   Virginia Verasis Oldoini (1837-1899) detta Nicchia, ovvero la contessa di Castiglione.Donna bellissima e spregiudicata, a 17 anni sposò il conte Francesco di castiglione da cui ebbe un figlio, il matrimonio la introdusse alla corte dei Savoia dove fece perdere la testa al re Vittorio Emanuele II e ad altri aristocratici dell'epoca.Oltre che affascinante Nicchia era anche molto intraprendente ed ambiziosa quindi Cavour, suo lontano cugino, decise di inviarla in missione alla corte francese di Napoleone III per convincerlo ad un'alleanza franco-piemontese.Arrivata a Parigi la contessa divenne ben presto l'amante ufficiale dell'imperatore per un anno esercitando un potere immenso ed una presenza costante agli avvenimenti mndani della corte.Praticamente ogni sera veniva invitata alle feste che si svolgevano nelle dimore delle famiglie piu' altolocate, compariva vestita sfarzosamente cambiando abito piu' volte nella stessa serata, il suo amore per il lusso la portava a spendere somme ingenti e la sua ambizione la spingeva a comportamenti che le suscitavano antipatie e gelosie soprattutto da parte dell'imperatrice Eugenia.Comunque lo scopo fu raggiunto e l'alleanza con la Francia siglata, la contessa tornò in Italia dove iniziò una movimentata vita sentimentale di cui teneva anche un diario, il marito ottenne il divorzio, dopo aver dilapidato il patrimonio per le manie di grandezza della moglie, infine morì.Nicchia si trovò a fronteggiare una situazione difficile e decise di tornare in Francia ma ormai era arrivato il suo declino, la sua bellezza iniziò a sfiorire precocemente e per un'egocentrica come lei fu il colpo di grazia, si chiuse in casa velando gli specchi e morì in miseria.Si dice che dopo la sua morte le sue carte vennero bruciate dalla polizia perche' contenevano particolari imbarazzanti su personaggi importanti dell'epoca.Questa donna fu una pessima moglie, una pessima madre ed ha rappresentato l'esempio peggiore che possa dare una figura femminile.La sua stella ha brillato per un anno in tutte le corti europee, la fama della sua bellezza e' arrivata fino a noi, fu la donna piu' ammirata e invidiata della sua epoca ma visse la maggior parte della sua vita in reclusione, non seppe dare uno scopo alla sua esistenza e si consumò come una candela in mezzo ai suoi ricordi.