Non aspettate

Il prete tentava di consolare, senza peraltro riuscirvi, la moglie e la figlia dell'uomo. All'interno di fredde pareti di cemento, sotto un tetto ondulato di un legno chiaro, le sue parole fluttuavano nell'aria senza però attecchire sui presenti a quest'ultimo saluto. Duro è il mestiere di chi deve a tutti i costi motivare la scomparsa di un caro. La sua è una missione impossibile. Non c'è fede che possa frenare la commozione ed il dolore. La messa è finita. La figlia diciottenne sale sul pulpito e legge delle parole da un foglietto. Altre parole che non giungono all'orecchio. Fin quando non esprime una frase che fora il cuore: "Volevo fare un appello a chi come me fa fatica a dire - Ti Voglio Bene - Fatelo! Non aspettate! Perchè, come vedete (indicando la bara al centro della chiesa) rimandare lascia il tempo che trova"Iniziare l'anno con un funerale non è proprio quel che mi aspettavo,ma queste parole, semplici e dirette, inducono una riflessione...ed una azione!!NON ASPETTATE!!!Rossofuoco