Redhairgirl

Addio Charlie Brown


Ebbene sì, finalmente, è giunto il momento tanto agognato: salutare per sempre il mio Charlie Brown|! Certo, che fosse la ragazzina dai capelli rossi a liberarsi del bimbo con la faccia rotonda, come cita Schulz nelle sue striscie, forse poteva apparire scontato- anche se in realtà nell’omonimo fumetto la storia è ben differente, e chi soffre è unicamente il nostro eroe. Ma questa volta, debbo ammettere, per la prima volta nella mia vita, nell’ambito delle mie pregresse relazioni pseudoamorose-alcune delle quali tanto pregresse non sono- mi sono proprio PIACIUTA!!! SONO FIERA  di ME STESSA!!! In genere finisco sempre al tappeto.. pancia a terra..come le pellicce degli orsi davanti al camino, tanto per intenderci. E benchè l’errore a volte tenda a ripetersi, non posso affermare di ignorare il meccanismo perverso per cui finisco sempre con il cuore a pezzi, si tratti di amore, o amicizia . Il primo dannato passo nella mia via della perdizione è rappresentato dalla mia innata capacità di affezionarmi alle persone, in virtù della capacità malefica che posseggo: il dono dell’empatia! Se non sono provocata, offesa o umiliata- e allora si che riesco ad essere cattiva, e a fulminare con lo sguardo o raggelare gli animi con due paroline dette alla bisogna-mi ritrovo a considerare come mi sentirei io se gli altri facessero a me quello che a volte, nelle mie intenzioni, io vorrei applicare agli altri. Il risultato  che mi sento un verme...mi sento proprio male.. e anche quando devo difendere la mia posizione, riesco a fatica e cerco sempre di mettere una buona parola! Dico “cerco”, perchè non è che sia proprio un fiorellino di campo...anzi a volte sono proprio un’ortica!!! Il secondo passo consiste nella mia incapacità  a staccarmi dalle persone..a lasciar andare le cose... Oddio non raggiungo proprio livelli inquietanti tali da ritrovarmi a supplicare qualcuno per essere degna delle sue attenzioni..questo proprio no! Però quando voglio bene a qualcuno, anche se diventa palese a tutti che la situazione è di ben altra fattura, ecco che mi ritrovo come il cagnetto abbandonato sull’autostrada, inebetito, incapace di comprendere cosa stia accadendo e soprattutto perchè, e in attesa, fiducioso, del ritorno del padrone, che non si paleserà mai piu a riprenderlo. Se poi l’abbandono si verifica all’improvviso, nel silenzio più completo e senza nemmeno una spiegazione, ecco che la TRAGEDIA è COMPLETA! Posso sopportare temerariamente, e con dignità davanti al mio interlocutore-salvo poi scoppiare nel pianto più completo-che mi si dica che il rapporto di amicizia o amore sia finito, ma il SILENZIO  mi gettà nell’angoscia e nello sconforto più neri!! Ecco, con il mio Charlie Brown, ho sperimentato tutte, e dico proprio tutte, le fasi della tragedia, dagli ormoni impazziti e il desiderio, alla delusione per gli imbrogli e le bugie, all’abbandono, al silenzio, compresi lo sparire ed il ritornare. Ma questa volta, NO, non sono più stata come Linus ad aspettare il Grande Cocomero nel campo di notte, nè Charlie Brown imprigionato nel filo del suo aquilone, appeso a testa in giù appeso ad un ramo di uno degli alberi assassini! NO, QUESTA VOLTA NO! Quando, dopo mesi di silenzio ed assenza, si è ripresentato, ripetendo il repertorio pseudoamoroso,,l’ho mandato DEFINITVAMENTE AL DIAVOLO,  con ELEGANZA, ma al DIAVOLO!! E la cosa più bella,  che non ero più in preda al senso di angoscia  e di timore che sparisse di nuovo! NOOO! EVVIVA!! Ero LIBERA, SALDA in ME STESSA,  e mentre lo sentivo parlare.. nulla di ciò che diceva mi interessava più.. nulla aveva più il potere di scalfirmi., di ferirmi, di farmi piangere..e mi sentivo così leggera... cosi serena OGNI TANTO bisognerebbe provarla questa sensazione nella vita, accidenti!! Per cui caro Charlie Brown ADDIO.. e VAI DEFINTITVAMENTE A DIAVOLO!! Tanto per essere un po’ cattivi J