Cinema e Libri

Abissi d'acciao di Isaac Asimov


Ciao, questa volta voglio parlare di fantascienza scritta. Con l'autore culto della fantascienza: Isaac Asimov. Forse esagero con il paragone ma secondo me Asimov è per la fantascienza ciò che King è per l'horror: il punto di riferimento di un genere a cui tutti gli altri autori fanno riferimento. Il libro di cui voglio parlare è "Abissi d'acciaio": il primo libro della trilogia dei robot. Con questo libro più che una trilogia Asimov inizia una vera epopea, che continuerà con la saga dell'impero, di Lucky Starr e della fondazione. La storia è un giallo: viene ucciso uno spaziale, gli spaziali sono gli esseri umani che hanno lasciato la terra per colonizzare i primi pianeti, a Spacetown, la città "diplomatica", degli spaziali sulla terra. Spacetown è su territorio di New York. Perciò a indagare sull'omicidio dovrà essere un poliziotto di New York: Lije Balei. Lije sarà affiancato da un "omologo" spaziale: R. Daneel Olivaw. Ma Daneel non è un essere umano: infatti la R sta per robot. E nella storia immaginata da Asimov Daneel avrà un luogo chiave nell'evoluzione della storia dell'umanità ( il tutto si concluderà con l'ultimo libro della fondazione: "Fondazione e Terra"). In questa corsa contro il tempo, in una New York completamente rinchiusa sotto una cupola, in una "gara" tra intelligenza umana e robotica, si troverà il colpevole e si avrà la svolta, a cui gli spaziali stavano lavorando da tempo, che darà un futuro agli essere umani legati ad un pianeta morente. Luca