Reghion

L'ALBERO DI FICO


  ALBERO DI FICO Quando è nato mio nonnocirca due secoli faerano tempi duri,a pensare ora,erano assai più duri.Per mangiare benesi comprava in una volta,ch’era cosa rara,tutti frutti che c’eranosull’albero di fico.Quando scendeva il soleall’ora della serasi andava sotto l’alberocon un fiasco di vino un pezzo di pane di casaed una formetta di cacio.Credetemi,è cena assai divinacon fichi, caciopane nero e vino.Provate e fateci caso.I frutti del divino ficoson sempre freschi e dolcili mangia chi è digiunoIn tutte le stagioni.Le foglie dell’alberoper l’asino son deliziaper la bocca, e per il cuoretanto che corre voceche il vizio di non mangiarle lo toglie quando muore.                             @  mimmo