Reghion

IL BARBONE


IL BARBONE Sotto quel pontedove scorreun filo d'acqua limpida,c'è una casa.Piccola, comodafragile,                                                          priva di tutto.Per paretiun involucro cartonato.D'invernoil caldo tepore di casaè gratuito, autonomoecologico.Fin che c'è vita,si alimentacol respiroed il calore del corpo.Il lettoè invisibile.Con le zanzareun pattodi non aggressione.Vive ogni giornonell'anonimato,fino alla prossimaalba,per tutta l'esistenza.Il volto,la foto del suo animotriste, sofferente, silenzioso.Con gesti cadenzatirecita quotidianamentel'inno alla sua vita,al suo modo di essere.Vivereper non morire.                                  @ Mimmo scuncia