parole

DELLA FELICITA'


Non possiamo cercare la felicità come se fosse un oggetto smarrito.Siamo  noi  a  crearcela. La  definiamo  in  relazione  a  noi  stessi e lasperimentiamo in un  modo che è solo nostro.Nessuno  può  essere  felice  al nostro posto nè dirci  cosa ci renderebbe felici, benchè la genteci  provi  sempre.Quello che più rattrista è checadiamo   nelle  trappole  di  Madison  Avenuee   ci   facciamo  convincere che la  felicità sia l'automobile vistosa,il deodorante profumato,i cereali tutta salute,lo spuntino speciale.Anche i più  saggi fra  noi  sono  sedotti  dallo  spott televisivo azzeccato o dalla grafica pubblicitaria  accattivante  che  fanno  credere   di  poter trasformare la propria vita cambiando marca di  dentifricio. Non ci  fermiamo  mai a  pensare che nulla al mondo che ci possa essere dato o  negato ci porterà  la  felicità ,a meno  che non lo  vogliamo.In  effetti, le  persone più felici  di  questo  mondo  lo sarebbero lo stesso anche  se fossero  private di tutto tranne  che  della  vita.[...] Sto  solo dicendo  che  per conoscere la gioiae la felicità nulla è indispensabile agli esseri  umanise  non  la  vita  stessa.  [...]  E'  strano, ma fra  lepersone che io abbia mai conosciuto, c'erano proprioquelli  che non  avevano particolari ragioni di asserlo,che erano felici e  basta.Sembravano avere in comuneun coraggio straordinario,volontà di rischiare,capacitàdi non abbandonare per strada i propri sogni.                                                   Leo Buscaglia