S.Pr.In.G.

Solenoide


Domani, 10 settembre 2008, il Cern accenderà a Ginevra il mega accelleratore di particelle. Qualcuno ha pensato, e detto, che il marchingegno rischia di creare un buco nero nel quale sarà risucchiata tutto il pianeta. E non solo. Report della Rai, anni fa aveva intervistato un gruppo di ricercatori e scienziati i quali avevano espresso l'inutilità dell'intera "macchina", senza - pare - applicazioni pratiche.E se fossimo davvero attratti in un universo parallelo? Un mondo dove le banche pagano i mutui al posto dei clienti, dove l'Alitalia ha sempre funzionato alla faccia dei vertici aziendali che negli anni l'hanno lasciata senza un soldo (a parte farsi pagare le proprie parcelle); un mondo dove il ministro Brunetta è alto 1,89, biondo, occhi azzurri e persino simpatico; dove Moggi parla di lealtà sportiva (no, scusate, questo è successo qui), un mondo dove la spazzatura fa la turista a Napoli e i turisti vanno in discarica, dove non si ripulisce il centro cittadino dai sacchi neri mentre il resto, resta. E si annuncia - annunciaziò, annunciaziò - di aver risolto il problema.Un mondo dove i soldi per il ponte sullo stretto di Messina, vengono destinati ad opere più utili (acquedotti, pannelli solari e fotovoltaici, per esempio). Un mondo senza guerriglia ad ogni partita di calcio; senza politici che, dopo la guerriglia, dicono che il problema sono alcuni tifosi (che dal lunedì al sabato magari fanno i ladri, gli estorsori, gli spacciatori ma sono delinquenti solo la domenica sera). Un mondo dove le compagnie telefoniche ti fanno il contratto al telefono e se vuoi disdire gli ritelefoni e glielo dici, invece di dover mandare raccomandate ricevutadiritorno a caselle postali entro la seconda luna piena del mese di brumaio.Un universo dove le compagnie petrolifere abbassano il prezzo del carburante prima che il petrolio cali; un universo così parallelo che solo Igr Cassina ci si saprebbe destreggiare.