S.Pr.In.G.

RIVOGLIO I MECENATI

Soldi,soldi,soldi,soldi. Non si parla d'altro. E' - ahimè - come il sesso: più se ne parla meno se ne fa.

Qualcuno però li ha fatti e continua - beato lui? -  a farli. Ora, com'è che nessuno di questi bravi signori che dicono di dannarsi tanto l'anima per il bene dell'Italia, non cacciano un centesimo di tasca propria per qualche bella opera culturale - artistica -storica. Di tasca propria, non della società da loro contrllata attraverso altre società.

Butto lì un nome a caso? Naaaa... dai che li sappiamo tutti. Via, ne faccio uno non politico sperando che non si offenda (tanto non mi legge) :-)

Lapo Elkan. Ma moltissimi altri imprenditori e politici o imprenditori-prestati-alla-politica ci starebbero altrettanto bene. Anzi.

Che so, un recupero di un'opera d'arte, di un edificio storico destinato a biblioteca, cioè per tutti; un bel parco pubblico. Ci metteremo pure la targa: "Quel brav'uomo di  (?) donò ai cittadini. Luglio 2008"

Macchè. L'unica preoccupazione di chi ha soldi (intendo tanti tanti tanti) è di farne sempre di più.

Mecenate: persona munifica che protegge letterati, artisti e simili