S.Pr.In.G.

E' quello che stanno facendo. Tutti gli onesti non devono preoccuparsi anzi,con questo metodo verranno premiati.

Intendevo che ci rimette il padrone se le cose gli vanno male.Riguardo Lo statale, ci rimetto io...Devo tagliartelo giu\\\'piu fino?o sei duro di comprendonio.L\\\'imprenditore usa i suoi soldi per mandare avanti la ditta,puo\\\' guadagnarci o rimetterci,male che vada io posso solo cercarmi un altro lavoro.

sei un illuso, al ministro non gliene frega nulla e questa pesudo giustizia colpirsce tutti anche chi non lo merita. Si fa solo rumore x gratificare quelli come te.

viva berlusca riina

L'assenteismo nella PA c'e sempre stato, non capisco tutti questi discorsi ragionamenti votati solo a fare tanta confusione il Ministro a fatto benissimo è ora di finirla, va punito l'assenteista chi non lavora e anche chi sapeva ma a taciuto,e vero non tutti per fortuna c'e anche chi lavora per se e per gli altri, già anche per i fannulloni e gli assenteisti quindi che il ministro vada avanti, è un inizio che spero scopra anche altri fannulloni in altri settori statali.

Scusate tutti ma ho appena finito di leggervi e ora vorrei dire anche io la mia. E' palese che non si debba fare di tutta l'erba un fascio ma mi pare sia ridicolo che si voglia negare che il fenomeno dell'assenteismo nella PA sia una piaga evidente a tutti. Perfino molti dipendenti pubblici che hanno scritto qua lo ammettono onestamente. Conosco anche io molti lavoratori della PA che sono scrupolosissimi e coscienziosissimi ma ne conosco anche molti altri che sfruttano la situazione di caos e non fanno assolutamente niente o poco. Ammettiamolo, no? Quello che scoccia e' che gli stipendi agli assenteisti e a coloro che lavorano poco e male li paghiamo con le tasse, mentre non paghiamo noi i lavoratori del privato che si comportano nello stesso modo ( e sono comunque, giocoforza, una percentuale infinitamente superiore). Credo che a tutti noi sia capitato di far le spese con comportamenti scioccanti da parte di pubblici dipendenti o di conoscere persone che lavorano nella PA e si grattano da mattina a sera. Ammettiamolo e ammettiamo pure che ci sono anche loro colleghi che lavorano un sacco, per onesta'.Io sono un dipendente privato e pure io ho una parte dello stipendio legata alla presenza in azienda. Premio di presenza, lo chiamano. perche' quindi dovrei meravigliarmi se la stessa cosa avviene nella PA? Mica è una novità, nell'ambito del lavoro privato! Cosi' come è vero da sempre che per noi i certificati medici sono necessari non solo per un giorno di assenza ma pure per un'ora (per esempio se devo effettuare una visita medica). Anzi... lo sapete che per una visita, appunto, posso disporre solo di un'ora di permesso retribuito? Se impiego più tempo devo usufruire di ore di ferie. Non cerchiamo allora di difendere strenuamente dei benefici che nella PA hanno sempre usufruito, spesso abusandone. prendiamo atto che è ora di equiparare davvero dipendenti pubblici e privati, invece. Certo, forse c'e' della demagogia in quanto sta avvenendo, ma pensiamo anche che il sentimento di rancore che c'è, spesso, nei confronti dei lavoratori pubblici, è figlio di troppi atteggiamenti disonesti che abbiamo da tanto tempo otto agli occhi. Poi finisce che tutti paghino per ciò che solo alcuni fanno, lo so, ma questi alcuni mica son pochi e mica costano poco! I costi della PA in Italia è analoga a quella di altri paesi molto più efficienti. I dipendenti pubblici, in proporzione agli abitanti, sono maggiori, è un fatto. Ma l'efficienza no, per niente! E non addebitiamo sempre la responsabilità ai dirigenti, per favore. Loro ne hanno, ma non sono certo i soli! L'efficienza media ( e dico media) nel privato è senz'altro maggiore, lo sanno anche i sassi. Invece di litigare tra noi cerchiamo di eliminare certe sacche di sprechi che vanno a nuocere a tutti, come colleghi o come semplici cittadini. Inutile che qualcuno dica che e' dipendente pubblico e si fa in quattro al lavoro. Sarà senz'altro vero, in quanto quelli che non possono dire altrettanto mica lo scriverebbero mai che approfittano della situazione, vi pare? Cionondimeno ci sono e sono tanti e tutti noi lo sappiamo. emarginiamo queste persone. Denunciamole anche, magari... perchè no? se sono colpevoli di truffa sarebbe nostro dovere civico farlo, invece di starcene zitti rendendoci complici, magari solo perche' lavorano nella scrivania di fianco alla nostra. Ma smettiamola coi personalismi e le ipocrisie, per favore. Grazie

Permettimi di non essere d'accordo : in Italia ci sono molti che lavorano sodo, anche nello Stato ci sono dei lavoratori che si danno da fare, ma e' la proporzione tra chi sgobba e chi batte la fiacca che fa la differenza, ed in ogni caso nello Stato i rischi di perdere il lavoro e di conseguenza lo stress sono certamente inferiori, anche se certo non mancano le frustrazioni:le probabilita' che il capo ti chiami e ti chieda di cercarti un altro posto o come in caso di aziende con meno di quindici dipendenti ti licenzi tranquillamente sono proprio 0. No , la situazione tra pubblico e privato e' profondamente diversa.

AI RAGIONE ANCHE TU PERO' TI POSSO DIRE UNA COSA CHE COMUNQUE NELLA NOSTRA NAZIONE MAI NESSUNO E' STATO UNO STACANOVISTA,E SPESSO LE LEGGI COME QUESTA SERVONO SOLO A FARE CASSA PER LO STATO COME IN QUESTO MOMENTO SE LAVORI PAGHI LE TASSE SE TI AMMALI LE PAGHI UGUALMENTE.

SONO D'ACCORDO CON TE QUESTA NAZIONE NON CAMBIERA'MAI ADESSO CI MANCAVA SOLO IL SIG BRUNETTA A PRENDERSI LA RAZIONE DI POPOLARITA'

C'è in farmacia un antidoto contro i vermi come te:ci andrò subito