my inner life
dentro spesso si muore,mentre fuori niente si muove (nesly)Lei sapeva,perfettamente,che la vita era anche quello.Che bisognava imparare dal passato senza lasciargli compromettere il presente.
Era questo che stava pensando,mentre lo aveva davanti e lo guardava negli occhi.
Lui era l'uomo che lei aveva sempre cercato,voleva viverlo con tutta se stessa,eppure non riusciva.
Sentiva qualcosa dentro,che la frenava ,qualcosa che si era messo tra la sua volonta' e il suo istinto e che le faceva vivere quell'uomo in modo cosi' filtrato che a volte le sembrava di nn viverlo affatto.
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Lei ricordava il momento in cui era iniziato tutto e ci pensava spesso.
Riviveva con la mente l'attimo in cui l'aveva visto nella folla,c'erano forse un centinaio di persone,ma lei non se ne accorse...in quel momento era come ci fosse solo lui,lui che sorrideva,con quel sorriso che le invadeva i sensi,lui che con quel sorriso entrava,inconsapevolmente,nell'anima di lei,per farne parte;lui che,quella notte,con quel semplice sorriso,le aveva scaldato il cuore e l'aveva riavvicinata alla vita.
Lui le aveva restituito la capacità d'amare,le aveva ridato la voglia di sognare,Non ne conosceva neppure il nome,eppure l'amava.
L'amava pazzamente e non ci aveva nemmeno mai parlato...lo aveva ritrovato nel suo cuore,senza sapere da quanto fosse lì e come ci fosse arrivato.
Lei gli apparteneva e lui apparteneva a lei.Lo sapeva,lo sentiva.
Era meraviglioso osseralo vivere,ma DOVEVA riuscire a viverlo lei stessa.
Se lo promise quella notte,avrebbe fatto in modo che quel sorriso sulle labbra di lui si accendesse solo per lei,ogni giorno.
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...la gente ti ha deluso,non credi molto negli altri,credi in te stesso,nelle tue capacità...per questo il tuo mondo è tutto lì,tra le tue poche certezze...eppure tutti ti apprezzano,tutti vorrebbero riempire un pò la tua solitudine...tu non vuoi disturbare e non vuoi che ti disturbino...tu stai al tuo posto e fai il tuo dovere...sei un piccolo essere umano con un enorme bagaglio di valori...dove sei in questo momento?come stai?quando ci sei non ci si accorge della tua presenza silenziosa,ma che vuoto lasci andando via...
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Sarebbe stato come tornare bambine,lei e Lisa,a raccontarsi tutto,a riempire l'una le pause dell'altra ,in modo che nulla potesse restare celato,in modo che ogni segreto potesse esser rivelato...
...ogni segreto...
Lei ne aveva qualcuno di segreto,che non avrebbe rivelato nemmeno a Lisa...non erano scheletri nell'armadio,non aveva nulla da nascondere,era ciò che l'aveva fatta soffrire,ciò che duramente l'aveva messa alla prova.
Tutti i mostri che avevano cercato di farla crollare,ciò che aveva rischiato di trasformare le preoccupazioni in disperazione...tutto quello che lei aveva esorcizzato cantando,fino a che quelle stesse lacrime non restassero strozzate in gola...ecco,tutto questo restava solo suo.
Perchè voleva sembrare forte,perchè le piaceva dare di sè un'immagine sorridente e serena....perchè era così che in fondo si sentiva,SERENA e anche un pò perchè,le pareva che affrontare i problemi per conto suo era un modo per lasciarli circoscritti,per evitare che invadessero tutti i suoi spazi.
Ed anche questa volta,mentre raggiungeva la sua amica,mentre già poteva vederla in lontananza,seduta al sole su quella panchina,tutto ciò che l'aveva preoccupata se ne restava chiuso in un cassetto della sua anima;cassetto che sarebbe stato comunque riaperto al momento opportuno per affrontarne il contenuto,ma che ora non poteva portare ombre su quella giornata di sole che l'attendeva.
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Quello era un posto magico,il posto dove vai quando sei triste perchè ti rimette allegria.Il posto dove vai quando sei felice,perchè sicuramente trovi qualcuno con cui festeggiare.Il posto dove vai quando ti senti solo,perchè sei certo di trovarci una persona amica.Per molti un posto qualunque,un posto come tanti.Per noi che lo amavamo un posto speciale,dove ridere,piangere,arrabbiarsi e fare pace,dove gioire,dove disperarsi,dove far nascere o morire amicizie e amori.Un posto dove ci si ritrova per il piacere di farsi due chiacchiere e stare un pò insieme.Un posto dove ascoltare un pò di musica,incontrare gli amici,dove pianificare il fine settimana,dove riscoprire se stessi e gli altri.Un posto dove anche un bicchiere d'acqua può diventare SPECIAL.Un posto così,non può essere uguagliato,un posto così dov'è il lato umano a fare la differenza,non può conoscere rivali.Pochi metri quadri,qualche posto a sedere,un pò di musica,qualche quadro alle pareti e tanti volti amici....era solo questo,un posto dove ci si sente sempre a casa;era qualcosa di diverso per ognuno di noi,ma qualcosa che resterà per sempre nei nostri cuori.
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Inviato da: fela78
il 19/05/2009 alle 10:13
Inviato da: anonimous_me
il 11/04/2009 alle 19:30
Inviato da: fela78
il 11/04/2009 alle 18:43
Inviato da: fela78
il 01/04/2009 alle 09:32
Inviato da: anonimous_me
il 31/03/2009 alle 12:05