Nel counseling transpersonale vengono utilizzati anche metodi e strumenti di valutazione esperenziale della realtà di vita del cliente e del suo percorso evolutivo. Il cliente tende infatti a valutare la realtà attraverso filtri mentali e concetti appresi nel corso della vita tramite la cultura sociale, nella scuola oppure in famiglia. Il cliente può quindi filtrare determinati problemi della vita oppure resistere a nuove esperienze perchè è abituato ad analizzare la realtà con l'aiuto della mente razionale. La razionalità tende a limitare le esperienze insolite della persona in cui mancano una convenienza ed un vantaggio economico, materiale o sessuale. Nel counseling transpersonale il cliente viene facilitato nello sviluppo di una coscienza più evoluta sui problemi della vita affinchè possa valutare se affrontarli con l'aiuto della volontà transpersonale che include la creatività, le intuizioni e le emozioni nonchè il centro spirituale. La valutazione esperenziale nel counseling transpersonale è un insieme di metodi che aiutano il cliente a sperimentarsi nella vita quotidiana con nuovi atteggiamenti, comportamemti e rapporti interpersonali per prendere contatto direttamente con la realtà ed acquisire vera conoscenza di sè e del mondo. Il cliente può avere delle resistenze ad emanciparsi da luoghi, ambienti o rapporti sociali che riducono la sua libertà creativa e le opportunità di instaurare nuovi rapporti di conoscenza ed amicizia. Le persone spesso hanno paura dell'ignoto e di compiere azioni che portano alla conoscenza e comprensione reale del mondo e preferiscono perciò utilizzare concetti e pregiudizi diffusi nell'ambiente di vita e lavoro. Il counseling transpersonale cerca di tutelare il cliente mentre prova nuove esperienze nel mondo. Queste esperienze sono però necessarie al cliente per la propria crescita interiore e l'organizzazione di modelli di vita creativa ed umana. Il cliente può così formarsi gradualmente una personalità più ampia ed evoluta attraverso l'utilizzo della volontà transpersonale nelle esperienze di vita. Il counseling transpersonale esclude qualsiasi intervento correttivo diretto sulla personalità del cliente. Il cliente potrà sviluppare la sua personalità in modo sano, costruttivo ed equilibrato attraverso le esperienze di vita ed il contatto con le proprie virtù e qualità interiori. Le esperienze di vita possono così diventare un veicolo utile all'emancipazione ed evoluzione anzichè ripetersi in modo noioso e bloccare la crescita ed i progetti del cliente.
La valutazione esperenziale nel counseling transpersonale.
Nel counseling transpersonale vengono utilizzati anche metodi e strumenti di valutazione esperenziale della realtà di vita del cliente e del suo percorso evolutivo. Il cliente tende infatti a valutare la realtà attraverso filtri mentali e concetti appresi nel corso della vita tramite la cultura sociale, nella scuola oppure in famiglia. Il cliente può quindi filtrare determinati problemi della vita oppure resistere a nuove esperienze perchè è abituato ad analizzare la realtà con l'aiuto della mente razionale. La razionalità tende a limitare le esperienze insolite della persona in cui mancano una convenienza ed un vantaggio economico, materiale o sessuale. Nel counseling transpersonale il cliente viene facilitato nello sviluppo di una coscienza più evoluta sui problemi della vita affinchè possa valutare se affrontarli con l'aiuto della volontà transpersonale che include la creatività, le intuizioni e le emozioni nonchè il centro spirituale. La valutazione esperenziale nel counseling transpersonale è un insieme di metodi che aiutano il cliente a sperimentarsi nella vita quotidiana con nuovi atteggiamenti, comportamemti e rapporti interpersonali per prendere contatto direttamente con la realtà ed acquisire vera conoscenza di sè e del mondo. Il cliente può avere delle resistenze ad emanciparsi da luoghi, ambienti o rapporti sociali che riducono la sua libertà creativa e le opportunità di instaurare nuovi rapporti di conoscenza ed amicizia. Le persone spesso hanno paura dell'ignoto e di compiere azioni che portano alla conoscenza e comprensione reale del mondo e preferiscono perciò utilizzare concetti e pregiudizi diffusi nell'ambiente di vita e lavoro. Il counseling transpersonale cerca di tutelare il cliente mentre prova nuove esperienze nel mondo. Queste esperienze sono però necessarie al cliente per la propria crescita interiore e l'organizzazione di modelli di vita creativa ed umana. Il cliente può così formarsi gradualmente una personalità più ampia ed evoluta attraverso l'utilizzo della volontà transpersonale nelle esperienze di vita. Il counseling transpersonale esclude qualsiasi intervento correttivo diretto sulla personalità del cliente. Il cliente potrà sviluppare la sua personalità in modo sano, costruttivo ed equilibrato attraverso le esperienze di vita ed il contatto con le proprie virtù e qualità interiori. Le esperienze di vita possono così diventare un veicolo utile all'emancipazione ed evoluzione anzichè ripetersi in modo noioso e bloccare la crescita ed i progetti del cliente.