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Siria, per Amnesty esercito sta uccidendo sistematicamente civili


LONDRA (Reuters) - Le forze del governo siriano stanno uccidendo civili in attacchi organizzati contro citt� e villaggi che costituiscono crimini contro l'umanit� : lo ha detto oggi Amnesty International, che cita prove raccolte in 20 zone del nord-ovest della Siria. L'associazione per i diritti umani ha ribadito la richiesta alle Nazioni Unite di deferire la Siria al procuratore del Tribunale penale internazionale e di applicare un embargo sugli armamenti. I risultati dell'inchiesta di Amnesty, dettagliati in un rapporto di 70 pagine, si vanno ad aggiungere alle notizie di massacri in diverse regioni della Siria, mentre la rivolta cominciata 15 mesi fa contro il regime del presidente Bashar al-Assad diventa sempre pių simile a una guerra civile. Il piano di pace raggiunto con la mediazione dell'ex segretario generale dell'Onu Kofi Annan non č riuscito a mettere fine allo spargimento di sangue, che finora ha causato 10.000 morti.Il governo siriano afferma di combattere contro "terroristi" sostenuti dall'estero a cui attribuisce l'uccisione di centinaia di soldati e poliziotti. Testimoni citati da Amnesty dicono che la maggior parte delle persone uccise non avevano alcun rapporto con la resistenza al regime di Assad. (Tim Castle e Tessa Unsworth) - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia