Remo

Io ,ci riprovo


Verso le 11,mentre camminavo per la città,mi sono di nuovo recato dentro al parco meraviglioso posto in centro,c'ero già stato e non avevo potuto godermi un a pausa.mi sono seduto su una panchina,niente "Vu cumpra",niente adescatrici cetacea,ma solo aria fresca e il canto degli uccellini,dal mio zainetto ho tirato fuori il libro che stò leggendo.L'atmosfera era ideale,la lettura gradevole,i rumori della città lontani,insomma la pace.Concentrato nella lettura ,sono stato distolto da un fatto inconsueto,qualcosa mi tirava le scarpe,alzo gli occhi e vedo un merlotto indaffarato a sottrarmi il laccetto di una scarpa,ero così impegnato nel suo lavoro che non ha notato di essere osservato.Forse credeva che la mia stringa fosse un verme,o altro.Mi ha c olpito l'impegno che ci ha messo nel suo lavoro,d'istinto ho ritratto il piede,l'uccellino indignato ha seguito la scarpa e ha di nuovo ripreso a tirare il laccetto.Poco dopo  da solo ha rinunciato, saltellando se nè andato,io ho guardato per un attimo poi ho ripreso a leggere,ogni tanto nlla mente passava l'immagine del merlo attaccato alla stringae non potevo nascondere un sorriso mentre mi gustavo il fresco di una giornata estiva.