Renato d'Andria

Una volta si chiamava ”Terra di Lavoro”


Sono una ex lavoratrice di un piccolo comune del casertano, poco distante da San Marco Evangelista. Ho letto nel libro quello che è accaduto al progetto del nuovo Polo industriale e voglio dire la mia. Ho tre figli, mio marito e io abbiamo perso il lavoro nelle fabbriche della zona, lui tre anni fa, io quest’anno. Ero andata al Nord ma ha chiuso anche l’impresa dove avevo un contratto a tempo limitato. Possiamo dannarci per la crisi economica, ma quello che ci sembra assurdo è che proprio nei tempi di crisi i tribunali abbiano il diritto di far chiudere le fabbriche che danno lavoro alla gente e la pace alle famiglie. Ma come dorme, di notte, questa gente? Nina T. - La Redazione (Responsabile blog del sito ”La Barbarie”, di Renato D’Andria)