Renato d'Andria

E’ guerra vera ai Casalesi?


Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla crisi internazionale in Libia, due notizia di agenzia degli ultimi giorni riaccendono i riflettori su un conflitto interno tutto italiano. E’ di ieri la notizia delle pene esemplari richieste per il boss Giuseppe Setola nel processo sulla strage di extracomunitari a Castelvolturno. Oggi, 25 marzo, arresto di un esponente di punta del clan Bidognetti e di numerosi affiliati. Sembra insomma che il nostro Governo stia andando avanti in questa operazione di ”bonifica” del territorio dai gruppi mafiosi. Come si concilia, questo, con i processi in corso per esponenti dello stesso nostro governo, accusati di collusioni con le mafie? Giovanni Paglia - La RedazioneLa guerra alle mafie, assai intensa negli ultimi mesi e con grossi successi dello Stato, la conducono i magistrati e le forze dell’ordine, ma il merito va anche ad un Viminale particolarmente efficiente e determinato. per quanto riguarda la presenza di esponenti governativi del centrodestra nei cui confronti si ipotizzano reati di camorra o mafia, sarà bene aspettare l’esito dei processi per poter dire una parola definitiva. (Responsabile blog del sito ”La Barbarie”, di Renato D’Andria)