Renato d'Andria

ARRIVA L'ATTESO APPUNTAMENTO DEL 21 SETTEMBRE (Renato d'Andria)


Prefazione: Dalla Pax Togliattiana alla Pax Berlusconiana confronto a più vociRoma, Hotel Nazionale, Sala Capranichetta Mercoledì 21 settembre ore 10.00 Articolo:
Si avvicina uno fra gli eventi più attesi di questo inizio della stagione politica autunnale. Mercoledì prossimo, 21 settembre, piazza di Monte Citorio a Roma ospita il confronto aperto fra parlamentari, giuristi e giornalisti destinato a porre sul tappeto ed esaminare, dai tre diversi punti di vista, le reali possibilità esistenti e le strade da percorrere per giungere ad un processo di pacificazione nazionale dai contorni epocali. “Dalla Pax Togliattiana alla Pax Berlusconiana”: questo il titolo scelto per il convegno, aperto al pubblico ed organizzato dalla Fondazione Gaetano Salvemini, che opera per promuovere i processi di libertà, pace e sviluppo fra i popoli nell’area vasta del Mediterraneo. (Renato d'Andria)Pensato ai primi del luglio scorso, con una situazione politica nazionale già surriscaldata dalle cronache politiche e giudiziarie di inizio estate, il tema dell’appuntamento del 21 settembre si è andato facendo via via sempre più urgente ed attuale, fino ad essere quasi divenuto un imprescindibile momento di riflessione comune, nel clima arroventato delle ultime ore. Moderati dal direttore del Tempo, Mario Sechi, ed introdotti dal presidente della Fondazione Gaetano Salvemini, Renato d’Andria, si confronteranno su questo tema, in tre tempi successivi: I GIURISTI Michele Ainis (Università Roma 3), Giuseppe Fortunato (Autorità Garante per la Privacy), Alessandro Sammarco (penalista) I POLITICI Rocco Buttiglione (Udc), Nicola Latorre (Pd), Elio Lannutti (Idv), Gianni De Michelis (Ipalmo), Maurizio Paniz (Pdl) I GIORNALISTI Oliviero Beha (Rai), Filippo Facci (Libero), Roberto Giovannini (La Stampa). Il convegno sarà aperto da una relazione di Elio Veltri sulla stringente attualità del messaggio di Gaetano Salvemini. (Renato d'Andria) L’ipotesi di coniugare la possibile “Pax Berlusconiana” con la proposta di amnistia avanzata dai Radicali sarà illustrata da Sergio D’Elia, fondatore di Nessuno Tocchi Caino.Il convegno Dalla Pax Togliattiana alla Pax Berlusconiana intende rappresentare un confronto a più voci fra parlamentari delle diverse aree politiche, studiosi e giornalisti delle principali testate italiane, per discutere sulle possibilità reali di rilanciare l’economia del Paese in uno fra i momenti più critici della sua storia e di quella, più in generale, del mondo occidentale. (Renato d'Andria) Punto di partenza per il rilancio è ricostruire il tessuto produttivo e, con esso, la fiducia degli italiani e dei mercati, attraverso un processo di “pacificazione nazionale” che ponga fine a quella autentica guerra fra gruppi di potere contrapposti che ha minato le sorti economiche e sociali del Paese negli ultimi vent’anni e passa. Non a “salvacondotti” o “exit strategy” si porrà l’attenzione, ma piuttosto a modelli storici epocali, come la Pax Augustea e la Pax Togliattiana: due scelte politiche coraggiose che, in tempi diversi, seppero restituire all’Italia lunghi periodi di pacificazione sociale ed uno straordinario slancio all’economia del Paese. Sono maturi i tempi per comprendere che una vera e propria guerra civile - combattuta anche attraverso una certa parte della magistratura e della stampa - infuria da tempo e, complice la crisi mondiale, rischia ora di compromettere seriamente le sorti degli italiani? E, se questo giudizio risulta ormai largamente condiviso, quali sono le strade da percorrere sul piano politico e normativo, per giungere alla Pax Berlusconiana? (Renato d'Andria)Il convegno del 21 settembre si propone di offrire alcune concrete risposte a questi interrogativi. RedazioneArticolo preso da www.genesijournal.org di Renato d'Andria