Renée Michel

Pensiero mezzo profondo


Accreditarsi ...questa parola, un tempo eslcusivo reperto da gergo aziendale, ormai sta entrando nel lessico di molti ... E' incredibile come certe parole, scialbe e neutre anche nella loro
fonetica, siano usate come patente di status anche dove non c'entrano per nulla! Non sono anacronismi ... proprio sono vezzi inutili, proprio non c'entrano nulla ...!!!Allora si sente: "è necessario che quella persona riesca ad accreditarsi agli occhi degli altri ..."; oppure, "il formatore X è riuscito ad accreditarsi nei confronti del suo uditorio" ... ma quando poi si vuole esportare questi termini al mondo degli affetti e delle relazioni, allora l'ironia sul vezzo lascia il posto al disappunto. Che senso di fastidio quel padre il quale, quasi a voler rassicurare, con dispotico senso di superiorità, l'insegnante di suo figlio di due anni, afferma solennemente che le cose andranno meglio quando lei sarà riuscita ad accreditarsi ai suoi occhi ...!!!Accreditarsi ... che insulto alla lingua, che insulto all'incontro tra persone che dovrebbero, grazie ad essa, avvicinarsi per comunicare ...! Che oltraggio alla parola, nel suo essere vera, pura e di sasso ... nel suo essere fonte piena di umanità