C'era una volta un Re, un re di cuori, sempre molto triste, aveva un regno, aveva i suoi cavalli, aveva l'amore di una cortigiana che lo adorava ma il re non era mai contento. Quando stava con la sua cortigiana inevitabilmente il discorso finiva sul motivo della sua perenne tristezza. Lui aveva smarrito molto tempo prima i propri figli, smarriti in una foresta irta di spine di trappole di ululati che lo bloccavano e non riusciva a fare un passo verso quella foresta impenetrabile.Un bel giorno decise di mandare un messaggero a cercarli, ma il messaggero torno' a mani vuote, con in mano un editto dei figli che gli rifiutavano ogni contatto perche' troppo tempo era passato e loro erano cresciuti soli, senza padre ed il loro cuore si era indurito. Dopo quel messaggio il Re si sentiva ancora piu' triste e solo, aveva accanto la sua cortigiana, che non poteva dire altro che IL TEMPO è un GRAN RIMEDIO ma il Re non ci credeva era scettico e comincio' a pensare che la sua vita era oramai finita. Spesso pensava alla morte, non si confidava neppure piu' con il suo amore. Un giorno la donna che aveva come nome Aidan decise che doveva fare qualcosa per il suo Re. Mando' lei un messaggero ai figli del Re, li insulto', li denigro' li offese e fu a sua volta offesa, denigrata insultata,ma aveva aperto uno spiraglio una corda tra il regno e la foresta.Un bel giorno dopo mesi di malessere e orrende parole, Aidan decise di prendere in mano la situazione, prese la strada verso la foresta, si trovo' davanti un altissimo muro, impossibile da scavalcare. Allora urlo' con tutto il fiato che aveva in gola, FIGLI DEL MIO RE!!!!!! FIGLI DEL MIO RE!!!!!!!. Una voce dall'altra parte del muro rispose...CHI SEI? CHE VUOI DA NOI? LASCIACI IN PACE! NON VOGLIAMO ASSOLUTAMENTE TORNARE AL CASTELLO, LO CAPISCI QUESTO? Aidan si morse la lingua e uso' quella che era la sua arma la bonta', la gentilezza l'amore di cui era colmo il suo cuore. Ad ogni parola dolce un mattone del muro spariva come per incanto. Continuo' a parlare,parlare,parlare, e sopratutto ascoltare ascoltare ascoltare....Capi' che nel cuore della figlia del Re c'era tanto rancore, tanta rabbia,ma che era decisa a rivedere il Re, suo padre. Il figlio ancora non aveva sentito la voce di Aidan e quindi lei non sapeva come fare a raggiungerlo. Ma Ytat la figlia, la stava ascoltando, chiedeva tempo e Aidan glielo riempi' di parole buone, di spiegazioni, di dolcezza fino a che nel muro si apri' un varco abbastanza grande per farla passare. Apri' anche una piccola breccia nel cuore di Ytat. Aidan torno' alcastello dal suo Re, e lo prego' di far preparare un banchetto, così solo per loro due, il Re che era stato solo una settimana prima al banchetto di suo padre, ma non poteva portare con se il suo amore, non era la sua sposa, era una cortigiana. Il Re acconsenti' alla richiesta di Aidan fece preparare un banchetto degno di una regina. Il Re non sapeva che Ytat aveva deciso di riabbracciare suo padre e che Aidan aveva preparato per il suo amore una sorpresa degna del piu' grande dei sovrani. Seduti al tavolo il Re cominciava ad innervosirsi,i servitori tardavano a servire la cena ed Aidan era nervosa. La donna venne avvicinata da un paggio.....lei chiese perdono al suo Re e chiese di potersi assentare un momento. Il Re tristemente le accordo' di uscire dalla stanza dei banchetti.Aidan usci' nel cortile del castello e trovo Ytat molto agitata in compagnia di un bellissimo cavaliere, il suo amore. Le due donne, unite finalmente dallo stesso amore si abbracciarono, Aidan torno' nella stanza dei banchetti il Re disse CENIAMO HO FAME e la donna disse ai servitori di cominciare a servire ...pochi istanti dopo disse al Re...guardi maesta' chi c'è alla porta........Il Re nn credeva ai propri occhi la sua figlia perduta era li davanti a lui, le prese le mani gliele bacio' l'abbraccio' e non riusciva a smettere di guardarla, era molto dimagrita, aveva sofferto molto anche lei. Il Re passo' la serata a coccolare la sua bambina, che purche' donna pareva uno scricciolo accanto a suo padre. Occhi negli occhi, sorrisi parole sussurrate, la serata fini' tra bevande d'ambrosia, baci e tanto tanto amore. Aidan era al settimo cielo finalmente il suo amore era felice....uno dei suoi figli era tornato da lui......ora doveva solo aspettare che il principe si accorgesse quanto sua sorella la Principessa fosse felice, chissa' forse un giorno.......................
UNA FAVOLA...
C'era una volta un Re, un re di cuori, sempre molto triste, aveva un regno, aveva i suoi cavalli, aveva l'amore di una cortigiana che lo adorava ma il re non era mai contento. Quando stava con la sua cortigiana inevitabilmente il discorso finiva sul motivo della sua perenne tristezza. Lui aveva smarrito molto tempo prima i propri figli, smarriti in una foresta irta di spine di trappole di ululati che lo bloccavano e non riusciva a fare un passo verso quella foresta impenetrabile.Un bel giorno decise di mandare un messaggero a cercarli, ma il messaggero torno' a mani vuote, con in mano un editto dei figli che gli rifiutavano ogni contatto perche' troppo tempo era passato e loro erano cresciuti soli, senza padre ed il loro cuore si era indurito. Dopo quel messaggio il Re si sentiva ancora piu' triste e solo, aveva accanto la sua cortigiana, che non poteva dire altro che IL TEMPO è un GRAN RIMEDIO ma il Re non ci credeva era scettico e comincio' a pensare che la sua vita era oramai finita. Spesso pensava alla morte, non si confidava neppure piu' con il suo amore. Un giorno la donna che aveva come nome Aidan decise che doveva fare qualcosa per il suo Re. Mando' lei un messaggero ai figli del Re, li insulto', li denigro' li offese e fu a sua volta offesa, denigrata insultata,ma aveva aperto uno spiraglio una corda tra il regno e la foresta.Un bel giorno dopo mesi di malessere e orrende parole, Aidan decise di prendere in mano la situazione, prese la strada verso la foresta, si trovo' davanti un altissimo muro, impossibile da scavalcare. Allora urlo' con tutto il fiato che aveva in gola, FIGLI DEL MIO RE!!!!!! FIGLI DEL MIO RE!!!!!!!. Una voce dall'altra parte del muro rispose...CHI SEI? CHE VUOI DA NOI? LASCIACI IN PACE! NON VOGLIAMO ASSOLUTAMENTE TORNARE AL CASTELLO, LO CAPISCI QUESTO? Aidan si morse la lingua e uso' quella che era la sua arma la bonta', la gentilezza l'amore di cui era colmo il suo cuore. Ad ogni parola dolce un mattone del muro spariva come per incanto. Continuo' a parlare,parlare,parlare, e sopratutto ascoltare ascoltare ascoltare....Capi' che nel cuore della figlia del Re c'era tanto rancore, tanta rabbia,ma che era decisa a rivedere il Re, suo padre. Il figlio ancora non aveva sentito la voce di Aidan e quindi lei non sapeva come fare a raggiungerlo. Ma Ytat la figlia, la stava ascoltando, chiedeva tempo e Aidan glielo riempi' di parole buone, di spiegazioni, di dolcezza fino a che nel muro si apri' un varco abbastanza grande per farla passare. Apri' anche una piccola breccia nel cuore di Ytat. Aidan torno' alcastello dal suo Re, e lo prego' di far preparare un banchetto, così solo per loro due, il Re che era stato solo una settimana prima al banchetto di suo padre, ma non poteva portare con se il suo amore, non era la sua sposa, era una cortigiana. Il Re acconsenti' alla richiesta di Aidan fece preparare un banchetto degno di una regina. Il Re non sapeva che Ytat aveva deciso di riabbracciare suo padre e che Aidan aveva preparato per il suo amore una sorpresa degna del piu' grande dei sovrani. Seduti al tavolo il Re cominciava ad innervosirsi,i servitori tardavano a servire la cena ed Aidan era nervosa. La donna venne avvicinata da un paggio.....lei chiese perdono al suo Re e chiese di potersi assentare un momento. Il Re tristemente le accordo' di uscire dalla stanza dei banchetti.Aidan usci' nel cortile del castello e trovo Ytat molto agitata in compagnia di un bellissimo cavaliere, il suo amore. Le due donne, unite finalmente dallo stesso amore si abbracciarono, Aidan torno' nella stanza dei banchetti il Re disse CENIAMO HO FAME e la donna disse ai servitori di cominciare a servire ...pochi istanti dopo disse al Re...guardi maesta' chi c'è alla porta........Il Re nn credeva ai propri occhi la sua figlia perduta era li davanti a lui, le prese le mani gliele bacio' l'abbraccio' e non riusciva a smettere di guardarla, era molto dimagrita, aveva sofferto molto anche lei. Il Re passo' la serata a coccolare la sua bambina, che purche' donna pareva uno scricciolo accanto a suo padre. Occhi negli occhi, sorrisi parole sussurrate, la serata fini' tra bevande d'ambrosia, baci e tanto tanto amore. Aidan era al settimo cielo finalmente il suo amore era felice....uno dei suoi figli era tornato da lui......ora doveva solo aspettare che il principe si accorgesse quanto sua sorella la Principessa fosse felice, chissa' forse un giorno.......................