C.A.T.

Iniziativa in ricordo di Angelo La Bella


Sabato 24 febbraio 2007, ore 17,00 Università Popolare di Tutte le Età via del Giglio 3, Viterbo L’ANPI Comitato Provinciale di Viterbo e la Federazione Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Organizzano: Ricordo di Angelo La Bella a due anni dalla scomparsa con la proiezione del documentario: L’onorevole Angelino di Giuliano Calisti e Francesco Giuliani (Roma, 2007) intervengono: Silvio Antonini (segretario e portabandiera CP ANPI Viterbo) Mario Ricci (segretario della federazione PRC Viterbo) Aladino Lombardi (segretario ANPI Roma e Lazio e alfiere ANPI nazionale) Giovan Battista Martinelli (segretario generale CGIL Viterbo) Giuliano Calisti (autore del documentario) coordina: Sante Cruciani (Università degli Studi della Tuscia) nota dell’autore del documentario Giuliano Calisti: Angelo La Bella è stato un uomo politico di alto spessore morale e grande carisma. Ha sempre goduto di grande stima, specialmente tra i giovani che con lui hanno condiviso i valori dell’antifascismo, della Resistenza, nonché gli ideali comunisti. Già durante l’occupazione nazifascista di Roma, Angelo milita nel PCI. Dopo la liberazione verrà a lavorare a Viterbo, dove sarà corrispondente per “L’ Unità” e funzionario del PCI. Sette volte sindaco di Civitella d’Agliano, subentrerà a Togliatti in parlamento dopo la sua morte. Tra i fondatori del Partito della Rifondazione Comunista, diventerà, negli anni ’90, presidente onorario dell’ANPI di Viterbo. A due anni dalla scomparsa, questo documentario racconta la sua storia, grazie ad un’intervista rilasciataci nel 2003. Vedendo le numerose foto inedite contenute nel DVD, si potrebbe considerare il filmato come una galleria delle immagini della Tuscia “sparita” (pochi ricordano, ad esempio, la piazza di Orte piena di carri con i buoi durante un primo maggio degli anni ’50). In realtà esso è un viaggio attraverso la storia del movimento contadino degli anni '40-‘50: l’occupazione delle terre, le rivendicazioni dei contadini; gli scioperi di protesta scoppiati in tutto il Viterbese dopo l’attentato a Togliatti, seguiti da una sanguinosa repressione. Sulle note degli splendidi brani composti ed eseguiti da Fiore Benigni e Paolo Rocca, Angelino La Bella ci racconta di una stagione di lotta nella quale affonda le radici la nostra società attuale, ma nello stesso tempo ripropone grandi temi purtroppo ancora attuali: lo sfruttamento, il lavoro nero. Oggi molti cittadini extracomunitari infatti vengono nel vecchio continente sperando in un futuro migliore, fuggendo da guerre o carestie, ma spesso finiscono a lavorare nei campi in condizioni di semischiavitù, o a fare gli operai a giornata. Questa testimonianza, quindi, vuole essere un invito rivolto alle nuove generazioni e ai lavoratori, per non far mai mancare quell’umanità e quella solidarietà che hanno reso possibili in passato stagioni di conquiste e di diritti. Giuliano Calisti (Roma, 1977) biologo, laureatosi nel 2003 presso la Facoltà di Scienze Ambientali della Tuscia, svolge attualmente la professione di informatore farmaceutico. Durante i sui studi nella città dei papi ha militato nel circolo PRC ed è stato tra i fondatori dell’associazione universitaria Sinistra Unita. È iscritto dal 2004 al Comitato Provinciale ANPI Viterbo nel quale ricopre la carica di consigliere. Ha curato la regia dei documentari Antifascismo a Viterbo e in Italia: storia e cronaca (intervista ad alcuni partigiani del Viterbese e non - 2004), “L’esempio di ciò che bisogna fare”, con Antonello Ricci fra gli Arditi del Popolo nella Viterbo del 1921 (intervista al letterato viterbese sulla resistenza della città contro le squadre fasciste di Bottai - 2004) e Donne nella Resistenza non armata a Roma e in Sabina (intervista a due ex partigiane, Giulia D’Ovidio e Giovanna Marturano, arricchita dai contributi di Walter De Cesaris e Alessandro Portelli - 2006). A questi documentari se ne vanno ora ad aggiungere altri due, con la co-regia di Francesco Giuliani: questo su Angelo La Bella ed un altro, di prossima uscita, sui partigiani viterbesi Filippo Cultrera e Nello Marignoli che hanno combattuto in Jugoslavia. Per info: anpi.vt@libero.it 328/0747952