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L’ANPI Comitato Provinciale di Viterbo, l’associazione Achille Poleggi, il Coordinamento Antifascista della Tuscia e il circolo PRC Viterbo Organizzano la Tavola Rotonda:
Con la presentazione del libro: Via Rasella, la storia mistificata, carteggio con Bruno Vespa di Rosario Bentivegna (Roma, manifestolibri, 2006, pp. 117) In questo rigoroso pamphlet arricchito dall’introduzione di Sergio Luzzatto, l’autore, prendendo spunto dallo scambio di lettere avuto con Bruno Vespa, mette in evidenza le omissioni, le distorsioni e le false informazioni attorno a quel fatto - l’attacco partigiano consumatosi a Roma in via Rasella contro un battaglione SS – del quale è stato protagonista. Sulla base di documenti e accertate acquisizioni storiografiche viene qui posto l’accento sul carattere ideologico e forzato di tante “revisioni” mediatiche della storia italiana tra il fascismo e la Resistenza. “…La regola del gioco è una vittimizzazione generalizzata di chi più drammaticamente fu coinvolto nella nostra guerra civile: degli antifascisti giustiziati alle Fosse Ardeatine come delle SS saltate in aria in via Rasella, dei civili trucidati a Marzabotto come dei gerarchi appesi in piazzale Loreto. Lo scopo del gioco è la banalizzazione retrospettiva dei valori e dei disvalori, dei meriti e delle bassezze, delle ragioni e dei torti. La durata del gioco resta da determinare: ma finché uomini come Rosario Bentivegna conserveranno la forza per opporvisi, uomini come Bruno Vespa faranno bene a non sentirsi la vittoria in tasca”. Sergio Luzzatto Intervengono: Bianca Braccitorsi: Fondatrice del PRC, coordinatrice del progetto memoria e antifascismo di Roma. Tina Costa: staffetta partigiana Rosario Bentivegna: comandante dei GAP, Medaglia d’Argento al Valor Militare e autore del libro Maurizio Ridolfi: docente di Storia Contemporanea, Università degli Studi della Tuscia, facoltà di Scienze Politiche. Coordina: Sante Cruciani: Università degli Studi della Tuscia
Università Popolare di Tutte le Età (UPTE), via del Giglio 3, Viterbo Info: antifascistavt@libero.it http://blog.libero.it/resistenze/
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FIRMA ANCHE TUPetizione Contro l'intitolazione della Circonvallazione a Giorgio Almirante Il giorno 19/07/2006 il sindaco di Viterbo ha intitolato una parte della circonvallazione di Viterbo a Giorgio Almirante. Almirante è stato uno dei redattori della rivista “La difesa della Razza” caratterizzata da feroce e becero razzismo ed antisemitismo. Militante attivo della Repubblica sociale di Salò che, alleata dei nazisti, torturava e massacrava i cittadini italiani democratici, è stato, dopo la guerra, tra i fondatori dei Movimento Sociale Italiano, diventando poi segretario dello stesso partito. Il MSI di Almirante, si caratterizzò anche come organismo politico che mitizzava la dittatura mussoliniana e che esaltava anche le dittature contemporanee, come la dittatura greca dei Colonnelli, la dittatura militare Turca e il colpo di stato cileno, mentre denigrava ed offendeva il movimento antifascista e la democrazia repubblicana italiana. Il MSI di Almirante si rese protagonista inoltre di una miriade di aggressioni contro studenti, operai e militanti democratici con conseguenti ferimenti ed omicidi. Lo stesso Almirante partecipò attivamente all’attacco violento contro la facoltà di giurisprudenza insieme al collega Caradonna. Almirante ancora protagonista di un inquietante episodio collegato alla strategia della tensione. Viene infatti incriminato per favoreggiamento del terrorista Cicuttini, autore della strage di Peteano. Si salverà con l’amnistia. La storia politica di quest’uomo, si chiude senza alcun riconoscimento delle battaglie civili che hanno contribuito alla costruzione della democrazia italiana. Intitolare a questo personaggio una via di una città italiana, significa quindi offendere chi è morto lottando contro i nazifascismi ed offendere chi ha speso la propria vita per costruire e rafforzare la democrazia italiana. Chiediamo rispetto per l’Italia. Chiediamo che questa targa sia rimossa dalle vie della città di Viterbo. Per aderire inviate via e-mail il vostro nome e cognome all’indirizzo antifascistavt@libero.it Iniziativa appoggiata dal Coordinamento Antifascista della Tuscia
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Inviato da: girasolenotturno
il 29/04/2008 alle 23:26
Inviato da: Anonimo
il 30/03/2008 alle 21:24
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 15:27
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 21:42
Inviato da: Anonimo
il 28/07/2007 alle 16:31