resistenza

Chi l’ha visto? E’ scomparso per 8 giorni, uno per tranquillizzare il Milan e Galliani, sette per garantire le orgettine.


Dopo tre anni di propaganda del regime durante i quali dicevano a precari, disoccupati, cassaintegrati e licenziati che l’Italia va bene, siamo meglio degli altri e le nostre banche sono le migliori di tutte.La crisi non c’è, è solo la propaganda comunista che spaventa i cittadini e questi non muovono i consumi ed invece va tutto bene, andava tutto bene, al punto che il Milan ha vinto lo scudetto.Improvvisamente l’Italia affonda, Tremonti mette in carico i problemi ai soliti noti, pensionati, dipendenti pubblici, precari, tagli ai servizi ed alla sanità, aumento dei carburanti.Insomma i nostri governanti, più bravi di tutti, si accorgono che siamo alla canna del gas. Per fortuna che Gheddafi ha chiuso i rubinetti e, per adesso, siamo sopravvissuti.Nel periodo più brutto, dei tanti che la destra berlusconiana ci ha fatto passare, il responsabile scompare per otto giorni.Libero ed il giornale insieme al Tg1, Tg2, Studio Aperto, Tg4 e Tg5, tra una ricetta e l’altra, un servizio e l’altro sulle spiagge italiane e l’aggiornamento sulle vacanze dei vips ci dicono che il premier è in ritiro spirituale per salvare l’economia italiana, Fininvest compresa.Niente di tutto questo, dopo l’invito di Famiglia Cristiana al desaparecido perchè si faccia vedere o sentire, praticamente un invito a prendersi le sue responsabilità, vengo a sapere che il ritiro di lavoro impegnato del nostro premier aveva scopi diversi e precisi.Primo, doveva andare a Milanello a tranquillizzare i giocatori, tifosi, Galliani e Barbara: il Milan sopravviverà al pagamento della Cir.Non ha potuto farlo di persona perchè un nostro soldato è saltato su di una mina in Afghanistan e non stava bene, ma il messaggio è arrivato ugualmente ed a Milanello hanno fatto festa.Qualcuno, tra gli ottimisti, ha pensato che gli altri sette giorni nei quali non si è fatto vedere e sentire li avesse passati con Tremonti o Bossi per studiare la strategia per tirarci fuori dalle sabbie mobili.Il più grande imprenditore statista degli ultimi 150 anni, ed oltre, non ha fatto niente di tutto questo.L’imprenditore che è sceso in campo per salvare l’Italia dal comunismo ha dimostrato solo due cose, la prima che ha sistemato i suoi interessi e le sue aziende e la seconda che l’imprenditore migliore del mondo senza mazzette e corruzione è un incapace totale.Ad ogni modo gli altri sette giorni di clausura che il bandito si è imposto li ha passati a tranquillizzare e garantire le orgettine.Il pagamento dei danni alla Cir non influirà per niente sui bonifici e le regalie del puttaniere, non devono temere niente,  Spinelli continuerà con più lena di prima.Senza l’amore delle sue orgettine non saprebbe vivere e senza bonifico le orgettine esaurirebbero la scorta d’amore.Se il banco piange il puttaniere dovrebbe ricorrere al fai da te o a Bondi. Persino le sottosegretarie e le ministre hanno chiuso il rubinetto dell’amore.