..Il pensiero di lui era diventato da un pò quasi insistente. Lei è testarda però e per una sorta di orgoglio non rinnega mai il passato. Ritiene che quello cha ha fatto non debba mai essere negato. Del resto in quei momenti era quello che provava: una forte attrazzione verso di lui. Era affascinante, non può certo negarlo. Tutto di lui la prendeva. Tanto da segnarsi la pelle con il suo nome.E come negare quei battiti di cuore quando doveva incontrarlo. Come rinnegare l'attrazzione che provavano uno verso l'altra. Poi lei è fuggita. C'è stato un giorno che ha capito che doveva chiudere per non compromettere la vita di entrambi. Lo ha fatto perchè era certa che lui non l'avrebbe seguita. Se solo avesse pensato che lui l'amava non avrebbe mai tenuto spento quel telefono. Ma anche questa è una maniera per " capire". Quando l'altro non ha il coraggio di dire quello che pensa, quello che prova... l'unica cosa è chiudere. Scappare, direbbero alcuni, ma per lei non è stato "scappare" ha solo voluto capire.Ora lui si fa vivo, ogni tanto, quando il suo maledetto orgoglio glielo permette.Allora ricompare, gli chiede come sta, cosa fa... come se gli importasse davvero.Forse l'unica cosa che vorrebbe chiedergli è: mi pensi ancora?. Sono ancora così importante per te?Perchè alla fine è solo questo , per lui, quello che conta, sapere se lei è ancora in suo potere.Perchè , lui non lo vuole ammettere che... quattro anni sono tanti e che la vita x lei è continuata. Che i giorni sono trascorsi, senza le sue telefonate. Che il suo cuore ha continuato a battere senza la sua voce.Per lui è difficile collegarsi e non trovarla più, ma continua a farlo pur sapendo che lei oramai non è più sua, perchè non l'ha più voluta.Ci sono punti di " non ritorno", ci sono situazioni che non potranno mai più tornare....
