My World...Forever

Villaggio maldiviano


L'unica escursione che ho potuto fare è stata quella di andare a visitare un villaggio maldiviano poco distante da li. Presa una barca sono partita insieme agli altri ragazzi di mattina presto e dopo un paio d'ore di barca finalmente siamo arrivati su questo atollo, molto più grande rispetto a dove c'era il villaggio, dove iniziamo a vedere costruzioni un po' abbandonate, ma tante reti per i pescatori e tante piccole imbarcazioni. Addentrandoci nel paesino mi sono res conto che ci sono molti bambini e pochi anziani. Tutti ci sorridono e ci invitano a visitare i loro negozietti di souvenir. Di solito porto sempre con me un po' di cose utili da regalare ai bambini, ma sinceramente questa volta non avevo niente, neanche una matita, ma per fortuna un ragazzo che era con il gruppo ci aveva pensato e così ho potuto vedere quei visetti sorridenti. C'erano tante case tutte in cemento un po' trascurate, una scuola, una chiesa, un campo per giocare a pallavolo e alcune cisterne di acqua pulita dalle quali gli abitanti potevano riempire alcuni contenitori da portarsi a casa. Vivono soprattutto di turismo e la loro alimentazione è molto limitata a quello che viene pescato e a quel poco di frutta che possono trovare in natura, per lo meno in questi paesini molto distanti e situati in questi atolli sperduti nell'oceano. Salutati tutti i bimbi del paesino con il gruppo ce ne torniamo al nostro villaggio, ma durante la navigazione ci accorgiamo che alcuni delfini stavano giocando davanti alla prua della nostra barca. Il capitano si è fermato per farceli ammirare e così abbiamo iniziato a battere le mani per farli saltare più in alto (ci hanno detto che a loro piace)! Dopo un po' si sono allontanati piano piano e a me è rimasto davvero un bel ricordo.