Il Blog di cinasky0

il Re del Silenzio


Forse sarebbe più bello tacere, in accordo coi nostri pensieri, che solo ad esprimerli in verbi e parole non sono più verità. Ma so che sarebbe anche bello sceglierle bene; per farle aderire con più precisione all’anima con la sua musica.(M. Kuntz, Canzone ecologica)
Ci si può difendere anche senza contraddittorio. Anche stando zitti. Un tempo, si sarebbe detto nemo tenetur se detegere. Oggi si parla di diritto al silenzio. In questi casi però è diverso: il silenzio non è una scelta ma una conseguenza obbligata. Si chiude il blog e basta. Hanno tolto pensieri che traducevano stati d'animo. E magari qualche leggerezza. Perchè lì fuori di cose pesanti ce ne stanno tante e, a volte, ti rimangono sullo stomaco. In certi casi non c'è bisogno di sapere il perchè o di fare paragoni. Secondo Cinasky0 la stasi rende liberi. Ma se lo dico io non rende l'idea. Tanti mesi fa, quando O'Keeffe non esisteva,  passando per il blog di Piazza_delle_Erbe, la mia attenzione si è soffermata su un post. Egli raccontava una giornata particolare passata insieme ad una ragazza. Ma non ricordo altro. Spero di non sbagliare. Mi piacque molto quel post tanto da voler chiedere di fare un link nel mio blog. Perchè anche io avevo vissuto una situazione simile. Poi non chiesi nulla. Era qualcosa di tanto personale e non mi sembrava opportuno. A volte ci si ritrova in quello che si legge. Quel post non c'è più. Quel blog neanche. I sentimenti rimangono. Quelli non si possono bannare. Si possono rimuovere. Ma lo decide il cuore. Quello stesso cuore che, a volte, porta a scrivere qualche parola su queste pagine virtuali.