Poesia

tristezza serotina


Tristezza serotina,gruppi di ragazzi seduti sulle panchinebarman che chiude baraccaGente davanti ai bar che baccagliaCielo costellato e oscillanteun applauso e i ragazzi sogghignano e ancora,gente seduta ai tavolini una seraFRESCA E M-E-L-E-N-S-A.Secchi d'immondizia colmi fino allo scoppioL'insegna del bar è ancora accesaci vorrebbe un caffè,ma sono a corto di soldiDue facce camminano nel buoi come catatonici,inebetiti dall'alcol.Lampioni color sperma,che non si spengono mai.Musica commerciale,triste mondo,che stona le mie orecchieGente riversata in un "bar".Dopo un pò,nell'indifferenza totale,tutto si spegne,Il buon Diavolo saluta,ridendo sardonicamente:"A domani".