Poesia

Dolce tristezza


Deboli sere,in cui la speranza e i ricordi si perdono nel vinoLe angoscie,le paure,i freni li ritroviamo puntualmenteal mattino,quando stufi della notte ci alziamo stanchiQueste sere di tristezza sono ciò che mi rimaneLe tue mani e i tuoi occhi sono solo ricordi andati,lontaniDolce tristezza,quando cammino per strada tra i fantasmiColline e paesi in cui i miei pensieri sono semplici miasmiL'importante non è riuscire,ma uscire furoi di qui.Tristezza,tristezza chopiniana,l'amore che rincorro in vanosono solo un cumulo di cose lontane.Basterebbero milletrecentocinquantaquattro miliardi di lacrimeper farti capire il  mio stato d'animo?Domani,dopo domani,fra tre mesi o forse per semprecontinuo a vivere nella tristezza,nella paura dellamorte,il pensiero di te mi rende menoforte.Dolce e inevitabile tristezza, ti sento lieve e leggeracome una carezza,si la carezza più amara della mia vitala carezza della pietà,del tedio,l'unica carezza chenon cancella il passato e i dolori.