Poesia

Post N° 35


Ho viaggiato nel fuoco sono vivo adesso. Quanta strada ho percorso e sempre mi sono perso. Ho pianto,ho riso il mio viaggio l'ho compiuto, "è una vita che cerco di viaggiare" ho sentito anche questo. Sono morto,sono rinato ma ho viaggiato,ho viaggiato. Tra il mare e le colline il mio pensiero si è involato poi ho visto delle luci sempre quelle,delle bambine che giocavano in campi di guerra, ho attraversato città senz'amore,ho visto l'odio verso altra gente e ho capito meglio cos'è l'uomo. Ho viaggiato verso campi di sterminio, ho amato ragazze trascurate dall'amore, ho visto gente piangere dentro. L'orgoglio è vivo ancora dentro gli animi, mai più si sgelerà il freddo delle armi. Io ho bevuto,scialato e ho visto i segni della morte. Ho viaggiato e la mia mente ha capito dove sono andato. I miei amici hanno visto e hanno sentito il rombare della mia macchina,senza senso, piena di vuoto e malinconia. Il vino mitiga il disprezzo innalza l'amore e rivela il chiarore della luna ogni volta che la tristezza sopraggiunge. Non spengo il mio animo,corro ancora, rivedo le lotte,le guerre di odii passati resi più intensi dal viaggio che ho fatto,pieno di stelle, di luci e di sole,pieno di sogni,chiarezza ed amore. Ho riempito il mio cuore,qualcuno mi ha baciato,ho conosciuto l'amore in campo di guerra.